DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] . E ovviamente proprio questa rivendicazione non poteva essere accettata dall'imperatore, il quale, investendo invece il Senato aulico del giudizio sulla causa, rifiutava il principio rivendicato dal Di Negro. Questi reagì denunciando come illegale ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] spagnole, la costruzione di una strada più ampia che portasse dalla Garfagnana verso Parma e infine il giuramento del Senato in favore dell'infante. Per evitare problemi diplomatici con l'imperatore nessuna decisione fu presa al riguardo, mentre l ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] lo avvicinava ancor più alla dignità nobiliare. Il titolo di conte lo ricevette poi il 10 dicembre del 1861. Al Senato partecipò al dibattito per l'abolizione del oro ecclesiastico pronunciandosi in suo favore. Nel maggio del 1852 per indicazione del ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] poiché, via via aggravandosi, muore il 18 giugno 1697; "se n'è volato al cielo", scrivono lo stesso giorno i rettori al Senato.
Sepolto nel duomo, l'11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723 ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] vie della riforma costituzionale, soddisfece solo in parte Mussolini. Questi non gradì molto, in particolare, il mantenimento del Senato come organo di esclusiva nomina regia e a carattere vitalizio, e osservò pure, in un appunto nel quale sintetizzò ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] amico" non dimenticato, e riaffermava la sua ammirazione per lui, nel quale "Alciatus noster plurimi faciebat". Sedette nel Senato milanese fino alla morte, avvenuta negli ultimi giorni del 1562.
La carica di senatore fu certamente la più elevata ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] di s. Giorgio (Acta Sanctorum, 3 ed., aprilis, III, pp. 133-135; cfr. B. H. L., n. 3406), ottenendo appoggio e finanziamento dal Senato veneto (Corner, VIII, pp. 173 ss., 270 s.). Nel 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] che nel 1865 lo ebbe a protagonista in veste di presentatore di un progetto di legge, approvato alla Camera ma bocciato in Senato; e poi alcune clamorose apparizioni in tribunale, per difendere - tra tanti altri - C. Lobbia nel processo per la Regia ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dimostrare l'esistenza nella Roma antica di un sistema diarchico, garante dell'equilibrio politico: il potere civile del Senato e quello militare dell'imperatore. L'opera è percorsa dalla visione della funzione civilizzatrice e unificatrice del mondo ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] abate Francesco Bonardi e Pio Prati, rappresentò il dipartimento di Marengo nel Corpo legislativo francese. Il 14 sett. 1804 il Senato imperiale lo nominò referendario "i Maltre des requétes") al Consiglio di Stato, carica che conservò fino al 13 apr ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).