CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] p. 464; A. Marinuzzi, Diritto antico di Sicilia. Notizia di una raccolta di libri di antico diritto siciliano donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, pp. 46, 86; G. Oliva, L'arte della stampa in Sicilia nei secc. XV e XVI, in Arch ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] volse soprattutto alle numerose questioni suscitate dalla nascente legislazione sociale.
Il G. morì a Vercelli il 23 ott. 1893. Al Senato fu commemorato dal presidente D. Farini, al quale lo aveva legato per anni una profonda amicizia.
Fonti e Bibl ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] , pp. 541-566).
Fonti e Bibl.: Necrol. in La Nuova Antologia, 1° dic. 1942, p. 221; G. Sabatini, U. C., in Scritti in on. del prof. U. C., Città di Castello 1932, pp. 15-22; Elenchi storici e statistici del Senato (1848-1937), Roma 1938, p. 84. ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] e di altri gioielli ducali, e giuntovi verso il 20 di detto mese, vi pronunciava davanti al doge e al Senato un'orazione "congratulatoria" in lode della Repubblica che produsse viva ammirazione e gli valse, secondo la testimonianza del Clerico e ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] , certo non si risolse nella difesa di strutture e valori tradizionali.
Senatore dal 1° genn. 1924 e vicepresidente del Senato durante la XXVIII legislatura, la sua voce fu tra quelle che inneggiarono agli accordi lateranensi, e come presidente della ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] Campidoglio (2 giugno 1943) l'appello di difesa nazionale.
Come ministro egli si proponeva (vedi il suo discorso al Senato del 13 maggio) di accentuare il carattere selettivo della scuola media diminuendo il numero delle scuole stesse, istituendo il ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] lo avevano condotto nuovamente al ricovero a Perugia, donde tornò nel 1864 per vedere gli Uffizi invasi dagli uffici del Senato e per udire le orazioni inaugurali del nuovo Archivio di Pisa, che dimostravano come i nuovi governanti tenessero in poco ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] consultum Trebellianum comentaria, ibid. 1507, in cui sono trattate numerose questioni relative alla legge Falcidia e al Senato consulto Tribellianico; Super secunda Digesti novi lectura insignis, ibid. 1509; Lectura in primam Digesti novi partem ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] sulla cassazione e sulla riforma del codice penale. Dal novembre 1873 al settembre 1874 ricoprì anche la carica di vice presidente del Senato.
Nel 1876, dopo l’ascesa al potere della Sinistra e la nomina a guardasigilli di Mancini, il M. pubblicò uno ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] settantacinquesimo anno d'età. Il F. morì a Napoli il 17 dic. 1914.
Del F. vanno ricordati anche i discorsi pronunciati al Senato, in particolare quelli sulla legge di cittadinanza (19 giugno 1911) e sul trattato di pace di Losanna tra l'Italia e la ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).