GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] . È assai probabile (anche se non risulta esplicitamente dal documento) che G. fosse in tale anno membro del Consiglio del Senato.
Proprio nell'anno 1182 la città conobbe un periodo di crisi politico-istituzionale, dovuta (stando al racconto di Salem ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] i Giunti ottennero privilegi di quindici anni, anziché di dieci come era consueto, sia da Paolo III, sia dal Senato veneto, in considerazione delle spese ingenti che essa aveva comportato. I Giunti considerarono sempre questa come la prima edizione ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] chiedere alla Serenissima di continuare a sostenere il patriarca: il 22 novembre i due ambasciatori riferivano l’impegno assunto dal Senato veneziano a favore di Panciera. Il 2 aprile 1409 Monticoli, da quell’anno indicato come doctor legum, fu tra ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] il tentativo però non sortì alcun effetto. In ogni caso l'ex guardasigilli rimase figura di primo piano nel Senato subalpino proprio per la sua eccezionale competenza giuridica: fu infatti, fino al 155, relatore della commissione per la presentazione ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] ecclesiastica e divenne protonotario apostolico, Pietro Pasino si laureò in diritto civile e fu chiamato a far parte del Senato ducale. Guidantonio, Pasino e Giovanni Stefano furono collaboratori dei fratelli a Porta Giovia e nel governo della flotta ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] p. 464; A. Marinuzzi, Diritto antico di Sicilia. Notizia di una raccolta di libri di antico diritto siciliano donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, pp. 46, 86; G. Oliva, L'arte della stampa in Sicilia nei secc. XV e XVI, in Arch ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] volse soprattutto alle numerose questioni suscitate dalla nascente legislazione sociale.
Il G. morì a Vercelli il 23 ott. 1893. Al Senato fu commemorato dal presidente D. Farini, al quale lo aveva legato per anni una profonda amicizia.
Fonti e Bibl ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] ; decreto legge 30 gennaio 1916, n. 109; 27 gennaio 1916, n. 108; 26 luglio 1917, n. 1350); infine al presidente del senato, assistito dal notaio della corona, per gli atti di nascita, matrimonio e morte del re e dei membri della famiglia reale.
Gli ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] più o meno direttamente un tipo di responsabilità per l'azione governativa che andava a incardinarsi nel suo complesso nel Senato, ovvero in una vera e propria aristocrazia politica dirigente, la nobilitas, che a sua volta era costruita al proprio ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] lo avevano condotto nuovamente al ricovero a Perugia, donde tornò nel 1864 per vedere gli Uffizi invasi dagli uffici del Senato e per udire le orazioni inaugurali del nuovo Archivio di Pisa, che dimostravano come i nuovi governanti tenessero in poco ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).