GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] , cc. 37, 58, 85, 104, 110-112, 124, 126; 20, cc. 48, 94, 146; Consiglio dei dieci, Misc. codd., reg. 64, passim; Senato, Dispacci, Ambasciatori Francia, filze 137-143; Dieci savi alle Decime (Redecima del 1661), bb. 226/249 e 227/492 (sul patrimonio ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] dove aveva un podere detto la "Guarina", ribatté con altri scritti pungenti, finché nel marzo del 1609 non intervenne il Senato veneziano a decidere che non si procedesse al trasloco dei miracolosi resti.
Il B. si recò quindi in Germania, segretario ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] dopo fu anche presidente esercitando la carica con frequenti spostamenti tra Milano e Grenoble.
Sin dall'istituzione del nuovo Senato milanese, l'11 nov. 1499, il C. fu designato a far parte del gruppo di cinque giureconsulti oltremontani compresi ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] venne richiamato nel 1508, allorché entrò in Senato in sostituzione di Francesco Fantuzzi, bandito per 13-14; Ibid., Litterarum l., regg. 6-8; Ibid., Senato, Partiti, reg. 1, Lettere del Senato, Copiarii, a. 1513, Minute, a. 1513, Lettere degli ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] c. 114r; 18, cc. 1v, 92v, 98v, 170r, 173r, 185r; 19, cc. 5r, 16r, 79r-80v (la condanna); 20, cc. 46v, 131v-132r (riesame); Senato, Terra, regg. 3, cc. 37v, 43v, 71r, 95r, 181v, 188r, 190r; 4, cc. 163r, 165r; 5, cc. 57r, 107r, 112v, 139r, 156r; 6, cc ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] stipendio di 450 ducati. Ritornò a Ferrara nel 1486 e vi restò fino al 1488. Nell'ottobre di quest'anno il Senato veneto incaricò il visdomino di Ferrara di impegnarlo per l'insegnamento a Padova con uno stipendio massimo di 400 ducati annui. Non ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] del tempo ad avere diretta conoscenza della Géométrie di R. Descartes e dell’algebra di F. Viète. Già prima di laurearsi, nel 1648-49, ottenne dal Senato bolognese di svolgere in casa, con un salario molto basso, lezioni di aritmetica. Dal 1650-51 il ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 21r-22v, 48v-49v, 67v-68r, 72v; Ibid., Segr. alle Voci. Misti, reg. 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] ; Monumenta Aquensia, a cura di J. B. Moriundus, I, Taurini 1789, coll. 424 s.; II, ibid. 1790, coll. 123-132; Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori presso l'imp. Massimiliano I nel 1496, in Arch. stor. ital., VII, parte 2 ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] la validità della posizione assunta l'anno precedente e rigettò l'asserzione che egli avesse condotto il popolo all'assalto del Senato (cfr. G. Casati, Memorie e Lettere di Federico Confalonieri, I,Milano 1890, pp. 253-273). Sono anche da ricordare i ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).