CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] variatione monetarum, variisque contrahendiformis in tractatu de augntentatione monetae praescriptas, Romae 1642. Nel 1635, su richiesta del Senato della Repubblica di Genova, due giuristi espressero l'opinione che nell'estinzione di censi e frutti o ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Il M. morì a Roma il 23 dic. 1897.
Fra le sue opere, oltre a vari discorsi pronunciati alla Camera o al Senato e dati alle stampe, si vedano le seguenti, tutte pubblicate a Catania: Ricchezza e miseria, ossia nuovo trattato di economia politica, 1847 ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] del L. - sia che si trattasse di quella elettorale del 1881 che, nella veste di segretario dell'ufficio centrale del Senato, lo impegnò come relatore e lo vide sostanzialmente schierato a favore dell'introduzione dello scrutinio di lista (con grave ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] tutta l'amministrazione"; fu sostituito dall'on. Villa, un parlamentare del gruppo nittiano.
L'attività pubblica del B. continuò al Senato, di cui faceva parte, per la quinta categoria, fin dal 26 giugno 1917, cioè dall'indomani della sua nomina a ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] resa possibile la guerra sia con i loro voti sia con azioni individuali, tra cui la propaganda esercitata fuori e dentro il Senato» (Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, 29 luglio 1944 n. 41). La difesa di Leopoldo Parodi Delfino di fronte all’Alta ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] per più di quarant'anni dopo la morte del munifico testatore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato,Terra, f. 77, 1579, 31 marzo; Ibid., Senato,Privilegi, reg. 3, c. 30v; Ibid., Ospedali e Luoghi Pii, bb. 86 e 628; Ibid., Archivio Notarile ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] per virtù di un'oblazione al fisco di 500 ducati e il 12 giugno 1529, insieme con altri sette nobili, entrò in Senato versandone 400. Nulla di preciso sappiamo delle vicende del banco, ma dopo il 1528 la situazione generale era molto migliorata e le ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] lucchese di Lione: la sua firma figurò accanto a quella degli altri Lucchesi ivi residenti in una lettera indirizzata al Senato di Lucca per rassicurarlo sulla loro, fedeltà al cattolicesimo ed alla repubblica. Questa lettera tuttavia non fu ritenuta ...
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BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] " e nel novembre dello stesso anno governatore delle entrate. In tale carica figurava il 1º marzo 1503 tra i proponenti in Senato di alcune deliberazioni riguardanti i dazi.
La morte lo colse poco dopo, in quello stesso anno 1503. Il suo corpo fu ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] , dove si fermò per più di tre anni.
Partito da Venezia il 17 luglio 1587,lesse infatti la sua relazione in Senato il 9 ag. 1591:il quadro che ne emerge indica come l'immagine dell'apparato mercantile veneziano conservasse intatto, presso i Turchi ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).