GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] di Forano e Piccolomini. Nel 1649 i due rami (quello di Siena e quello di Ancona) furono ammessi dal Senato romano alla cittadinanza.
Addottorato inutroque iure, il G. fu avviato alla carriera ecclesiastica. Oltre all'ufficio di referendario delle ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] al frate per mettere un energico freno alla sua loquacità molesta, o di denunciarlo al duca di Savoia ed al Senato di Chambéry affinché fosse richiamato di autorità all'ordine. Erasmo, pur dichiarandosi dubbioso dell'utilità di tali passi (lettera ai ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] di logica ordinaria nello Studio pavese grazie a messer Lorenzo Mazzanica. Alloggiato per il primo anno di insegnamento a spese del Senato, fu stipendiato con 100 fiorini di Lombardia, corrispostigli in due rate, e il 26 maggio 1518 fu chiamato a ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] essenzialmente un insegnamento di moderazione e di umiltà. Tra i Discorsi sacri si segnalano quelli pronunciati davanti al Senato della Repubblica di Lucca, nei quali si combattono gli argomenti dei fautori della ragion di stato.
La notorietà ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] Graziano a riprendere la legislazione antipagana e a ordinare (382) la rimozione della statua della Vittoria dalla curia del senato, provvedimento che provocò proteste e una vivace polemica fra A. e Simmaco. In quella occasione A. richiamò ai suoi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] potevano derivare a vantaggio di Teodato furono neutralizzate dall'inconsulta decisione del re d'intimare al papa ed al senato che s'interponessero per ottenere da Giustiniano il richiamo delle sue truppe dalla Dalmazia e dalla Sicilia, minacciando ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] al prefetto della città. L'esecuzione del predicatore non aveva portato la calma tra i Romani e una delegazione del senato cercò di riproporre a Federico il linguaggio che era già stato tenuto con Corrado circa il conferimento della dignità imperiale ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] , quando per la prima volta il D. venne mandato in Francia come nunzio pontificio, l'ambasciatore veneziano ritenne opportuno presentarlo al Senato: "questo marchexe di Final orator dil papa, è zenoese; avia l'abatia in Verona qual el papa l'à da al ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] . 1722.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, f. 47; Ibid., Senato, Dispacci ambasciatori, Roma, filza 296; Ibid., Segretario alle voci, Elezioni Pregadi, reg. 20, ff. 26, 79; Padova, Archivio della ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] Paolo III nominò G. predicatore di Ragusa (l'odierna Dubrovnik) per il periodo dell'avvento e della quaresima. Il Senato ragusano fu colpito dalla forza della sua eloquenza e, trovandosi vacante la sede arcivescovile, avrebbe chiesto a Paolo III di ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).