Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i c. sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice.
La nomina dei c. spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su [...] divina: nell’insieme formano un collegio di natura particolare, denominato Sacro collegio, che funziona come una sorta di senato del pontefice, con personalità giuridica propria. Il collegio dei c. è presieduto dal decano, che rispetto agli altri ...
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Nome con cui è nota l’esposizione della dottrina di Calvino sulla predestinazione, redatta nel 1552, soprattutto contro A. Pighius e J.H. Bolsec, e indirizzata al senato di Ginevra. ...
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Nome di due santi martiri cristiani: 1. Martire a Roma sotto Commodo (185 circa), secondo Eusebio che allude alla difesa della fede da lui pronunciata innanzi al Senato: onde s. Girolamo ne fa un apologista [...] e un senatore. Gli atti del processo, raccolti da Eusebio (St. eccl., V, 21), sono perduti; ne resta parte, rimaneggiata, in redazione greca e in versione armena. Festa, 18 aprile, per probabile confusione ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] imparentata con i Barat, famiglia comitale del Delfinato. Il C. entrò in giovane età tra i benedettini cassinesi di S. Maria di Talloires. Come egli stesso informa (lett. da Talloires, novembre '86) trascorse ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] la madre, Maria Odone, era nipote per via materna del porporato genovese Antonio Sauli. Manca la documentazione sui primi anni di vita del L.: è noto solo che mentre il fratello Giovanni Raffaele fu avviato ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] mai risolta della nomina dei vescovi. Lo stesso Nicolò Franco, per esempio, riuscì solo con molta fatica a ottenere l'accordo del Senato alla sua nomina a vescovo di Treviso. Ma il caso più clamoroso fu quello di Ermolao (Almorò) Barbaro che nel 1491 ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] VI.
Si ignora se il suo passaggio di campo fosse già avvenuto quando il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senato veneziano il permesso di imbarcarsi su una galea di Stato per il suo viaggio di ritorno da Modone.
Il passaggio alla parte di ...
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Termine largamente usato in titoli latini, per indicare, tra l’altro, raccolte di atti ufficiali e pubblicazioni periodiche di accademie e istituti.
Nell’antichità romana relazioni scritte dell’attività [...] dei magistrati, del senato (a. o commentarii senatus), dell’amministrazione imperiale (a. principis), dell’esercito, di collegi ecc. Una regolare compilazione degli a. senatus incominciò solo con Giulio Cesare, che ne dispose anche la pubblicazione ...
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shura
(ar. «consiglio») Istituzione tribale che, nell’islam delle origini, eleggeva i capi e prendeva le decisioni. Menzionata anche nel Corano, la s. ha finito per designare, negli Stati islamici moderni, [...] l’equivalente del senato. Il pensiero islamista contemporaneo ha individuato nel principio della s. il fondamento della costruzione di una democrazia parlamentare islamica. ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, del Senato e del popolo romano. I fatti si incaricarono di frustrare i suoi disegni e di smentire le sue speranze. Lo stesso giorno ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).