FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di quella del suo predecessore. Preso possesso di Bologna ed espulsi i Bentivoglio, il 17 nov. 1506 Giulio II stabilì un Senato di quaranta membri, fra i quali veniva ricompreso il F., già escluso dal magistrato che il popolo aveva eletto prima dell ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] anche a Candia a "syndichar" su tale materia.
Nel novembre 1504 fu di nuovo a Venezia dove riferì in Collegio ed in Senato, che decise di ammetterlo a partecipare alle sue riunioni senza voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] di provveditore. Giunse in Romagna, però, solo il 20 luglio e vi si fermò quasi cinque mesi; nella relazione, letta in Senato il 15 dicembre, riferì sullo stato delle città e fortezze della regione, da poco annesse ai dominii della Serenissima dopo l ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] Filiberto e nei primi di Carlo Emanuele I. Ne è stata edita la relazione conclusiva (in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato,a cura di E. Albèri, s. 2, V, Firenze 1850, pp. 73-96), ove sono colte felicemente le direttive essenziali della ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] dal Cappello. Negli anni 1518, '19 e '20 fu eletto per tre volte sopracomito di galea; in precedenza dovette essere entrato in Senato, perché è ricordato come "fo di Pregadi". Nel giugno 1520 da una delibera dei Savi si deduce che il C. era uno dei ...
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ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] a spese del senato palermitano.
Rientrato in patria, acquistò ben presto fama di esperto civilista, ma anche notevole rilievo nella vita pubblica siciliana, se il 14 nov. 1450 fu chiamato dal parlamento del Regno a far parte di un'ambasceria inviata ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] 1-10, 12-19, 37 s.; filza 28 bis, nn. 1-20; Segretario alle voci, ElezioniMaggior Consiglio, registri 8, 11-16; Elezioni, Senato, registri 6-13; Capi Consiglio dei dieci, Lettere rettori, busta 28, ff. 219-236, 239 s., 245 s., 249-253, 257-262; busta ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] nella primavera del 1475, il L. dapprima portò aiuto a Lepanto assediata, poi attaccò Lemno; dopo di che, il 15 giugno, il Senato gli ordinò di far vela su Cipro.
Da quasi due anni l'isola era una sorta di protettorato veneziano, da quando cioè vi ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] 119, 127, 134, 145; 7, cc. 3, 44, 48, 59, 88, 95, 103; 8, cc. 2, 4-5, 28, 49, 70, 84, 113; 9, cc. 2, 28, 83; Senato Dispacci, Firenze, f. 1, nn. 1-5; ibid., Francia, f. 42, nn. 6, 23-25, 31-35, 37-42, 56, 64; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] d'un colpo si che si può predire il "naufragio" alla mezzaluna, il D. risulta eletto, il 30 sett. 1656, dei 60 della zonta del Senato. Ma si tratta d'un avvio alla vita politica che non ha seguito, ché muore, a Venezia, il 4 maggio 1657.
Fonti e Bibl ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).