Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] , dove compare Domiziano preceduto dalla Vittoria alata, dai littori, da Marte e Minerva e seguito dalla dea Roma, dai genî del Senato e del Popolo, da altri soldati, e littori; il rilievo destro della facciata, volta verso la città, dell'attico dell ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] stessa pubblicazione gli venne rilasciato dalla Signoria di Venezia il 28 ag. 1546. L'istanza del D. al Senato della Repubblica contiene ulteriori notizie sui disegni e la loro esecuzione compiuta durante un pellegrinaggio. Entrambi i documenti non ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] cercavano di ottenere appoggi a corte. L'episodio concernente l'ara della Vittoria, che era stata ripristinata nell'aula del Senato su richiesta dei pagani, vide il vescovo impegnato prima con Graziano e poi con Valentiniano II (382-384), così come ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] il primo palazzo imperiale, che era detto Magnaura, da non confondersi con quello omonimo di Costantinopoli, dove il Senato era solito attendere e ricevere l'imperatore reduce da una guerra vittoriosa per accompagnarlo in trionfo, Teophanes (ed ...
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COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] mura il territorio ormai quasi completamente abbandonato della città più antica. Dopo che i sacerdoti il pritano e il senato ebbero sacrificato nella vecchia agorà, pregando gli dèi protettori di C. e del circondario, una commissione di dieci membri ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] di S. Lorenzo del 4°-6° sec. d’impianto bizantino; la chiesa di S. Pietro, in parte ricostruita; il palazzo del Senato (13° sec., restaurato); palazzo Farina (fine 13°); S. Maria della Misericordia (1399). Tra le opere del 15° sec. sono la Loggia ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] in P. vari mesi); nel 456 l’imperatore Avito fu vinto alle porte della città dall’esercito mandatogli contro dal senato e comandato da Ricimero e Maggioriano.
Caduto l’Impero d’occidente, P. fu ancora importante per attività commerciale con i ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] è animata da vivaci ambientazioni paesistiche e da figure.
Il 6 gennaio di quello stesso anno il C. aveva chiesto al Senato il privilegio privativo per la sua maggiore e più celebre raccolta di stampe dedicata alle ville della riviera del Brenta ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] alate.
Nel 1808 fu chiamato con il Canonica a studiare l'inserimento di un salone nel secentesco palazzo del Senato (antico Collegio Elvetico), ma le opere non vennero realizzate (dis. conservati nella raccolta Bertarelli).
Nel 1809 fu decisa, per ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] Quartarone (Messina 1668). Negli anni successivi egli firmò un ritratto inciso di Don Benedetto Salvago (datato 1669), agente del Senato messinese a Roma, che è inserito in un libro di Francesco Bracciolini, la Sacra Lettera scritta da Maria Vergine ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).