Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] attorno al quale gli scavi hanno messo in luce una vasta piazza, una via conduceva all'agorà, passando davanti alla sala del senato. Un edificio rettangolare, unito all'agorà da un muro in cui si aprono tre porte, è stato esplorato. Questo recinto di ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] . Cita (Il b. Pietro Geremia risuscita una meretrice uccisa dal marito) e per la cattedrale (Il b. Pietro Geremia profetizza al Senato di Palermo la fine della carestia, forse con interventi del fratello Vincenzo) realizzate tra il 1785 e il 1786.
La ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] da Venezia per motivi che si ignorano (Chiappini di Sorio, 1968, pp. 22-25). Tuttavia l'11 genn. 1412 il Senato deliberò di ridurre della metà il suo salario annuale, analogamente a quello di altri stipendiati della Repubblica, per supplire alle ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] alcuni cali qualitativi farebbero pensare all'intervento di mani meno esperte. Giovanni Battista partecipò al concorso indetto dal Senato veneziano per il restauro della scala dei Giganti di palazzo ducale (1724); con il fratello Francesco realizzò l ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] quello religioso: in primo luogo la ricostruzione di tutti quegli edifici pubblici (vestibolo del Grande Palazzo, terme di Zeuxippos, senato) che, insieme con le chiese della Santa Sofia e della Santa Irene, erano andati distrutti nel 532 nel corso ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] dapprima il privilegio decennale di produzione e vendita di libri composti in tal guisa; il 23 marzo 1501 il Senato concesse apposito privilegio per l'utilizzo del corsivo, mentre il 17 ott. 1502 Manuzio intese proteggere con specifica petizione ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] anche nella ornamentazione di alcune tombe nel cimitero monumentale di Faenza. Un suo grande vaso orna un'anticamera della sede del Senato a palazzo Madama a Roma.
Nel 1878 sue opere, tra cui "i ritratti in tondo di Vittorio Emanuele e della regina ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] i lavori a Genova, il Montorsoli tornò a Roma, e qui trovò modo di mettersi in contatto con i rappresentanti del Senato messinese, venuti alla ricerca di un artista per la fontana celebrativa del nuovo acquedotto, che convogliava nella città le acque ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] Germanico: in quel periodo di tempo erano in auge Nerone e Druso, i due figli maggiori di Germanico che Tiberio raccomandò al Senato come unica speranza della Patria (Suet., Tib., 54; Tac., Ann., vi, 8, 9) dopo la morte di Druso Minore avvenuta nel ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] 1789 il C. ("pittore figurista e ritrattista") è proposto da P. Tadolini e G. Bigari fra gli artisti da presentare al Senato per la nomina ad accademici del numero. Dopo alcune alterne votazioni (29 genn. 1790, 1º apr. 1791), nello scrutinio decisivo ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).