GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] bellica.
L'esordio di G. sembra essere legato al mondo dell'editoria. Nel 1515 Bernardino Benali richiese al Senato veneziano il privilegio di stampa per una xilografia raffigurante Susanna e i vecchioni, firmata col monogramma "HRTV" (Muraro ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] a proto all’Ufficio del Sale, uno dei vertici tecnici della macchina statale. L’anno successivo, tuttavia, il 22 gennaio il Senato fu chiamato a votare un progetto di Palladio per la realizzazione della Scala d’oro in Palazzo ducale a Venezia, messo ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] sotto la guida del padre; nel 1748 fu ufficialmente nominato aiutante di quest'ultimo che ricopriva la carica di "architetto del Senato" (Matteucci, 1969, p. 196). Dopo la morte del padre nel 1759 il D. ne ereditò gli incarichi. Come "architetto del ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] nel 1563 egli stesso venne chiamato a Messina a sovraintendere ai lavori in duomo, come attesta un atto emanato dal Senato messinese che lo nomina per un triennio "protomastro e scultore" della cattedrale (Di Marzo, 1880, p. 785), in sostituzione del ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] dalla Società dei fabbri (Sighinolfi, p. 80, senza indicazione del doc.). Con decreto del 24 sett. 1546 il Senato bolognese, desiderando attirare figuli faentini per introdurre l'arte a Bologna, gli concedeva la cittadinanza, in considerazione della ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] di via Pisacane n. 12 del 1905, giudicata una "gustosa interpretazione nostrana dello stile Horta" (ibid.). La casa in via Senato n. 28, progettata in due versioni a cominciare dal 1906, fu realizzata nel 1909, con facciata in pietra, a eccezione ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] dell'Accademia di S. Luca (ove se ne conserva il ritratto) e il 26 genn. 1612 dai Consoli e dal Senato fu creato cittadino romano.
Dei lavori romani, più importanti sono gli affreschi della sala Clementina in Vaticano (1597-1598; con Giovanni ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] . 1871 il G. ricevette l'incarico dal presidente del Senato V. Fardella di Torrearsa di realizzare l'aula di palazzo 47, pp. 89-127 passim; F. Quinterio, L.G. e l'aula del Senato, in L'aula di palazzo Madama, Roma 1992, pp. 111-148 (con appendice ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] teorici le sue esperienze pratiche. Su queste basi egli espresse, tra il 1731 e il 1759, numerosi pareri come "architetto del Senato". In tal senso definì anche la sua posizione di fronte all'Accademia Clementina, di cui entrò a far parte nel 1747 e ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] iniziate costruzioni caltagironesi (che egli ora quale architetto del Senato era tenuto a dirigere e completare), e i supervisori sedici anni della sua fervente attività al servizio del Senato caltagironese, Natale fu impegnato, oltre che in opere ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).