BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] 'acropoli, il teatro e le iscrizioni.
Oltre agli scritti già ricordati, sono suoi i seguenti studi: I lavori della Curia, Roma 1938; Il Senato romano in onore di Ezio, in Rendic. d. Pont. Accad. romana di archeol.,s. 3, XXII (1946-47), pp. 267-73; La ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] ) al Gianicolo; inoltre quelli di S. Spaventa (porticato del cimitero del Verano, 1883), di G. Durando (palazzo del Senato; R. Moscati, in Ipalazzi del Senato. Palazzo Madama, Roma 1984, p. 142) e di Q. Sella (di cui eseguì otto riproduzioni: cfr. De ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] nel febbraio 1585 (Righini, 1993). L'artista fu ancora coinvolto in un'opera di ingegneria nel 1581, quando fornì al Senato bolognese, insieme con altri architetti, alcuni disegni per un ponte da costruire sull'Idice, torrente lungo la via Emilia, in ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] a Messina e fu impegnato nella sua opera più prestigiosa: la decorazione a fresco della volta della galleria del Senato messinese, distrutta dal terremoto del 1783. Altre sue opere di questo periodo ricordate dalle fonti sono l'affresco firmato ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a suo favore, il mandato con il conferimento, del 13 settembre, di quello d'Aquileia, così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] di Palermo, ordinata da don Pedro per la sua villa e venduta poi da suo figlio don Luigi per 20.000 scudi al Senato palermitano nel 1573.
L'opera, iniziata dal C. prima del 1553 (anno di morte di don Pedro), portata avanti con la collaborazione di ...
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COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] nei termini di una complessiva sistemazione diretta dal C., era deciso già nel 1672. Solo il 28 apr. 1677, però, il Senato ratificava l'acquisto di case e terreno "per fabricar celle"; i lavori erano avviati verso la conclusione il 3 maggio 1686 ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] guardia svizzera (nel 1885 donati alla Gall. naz. d'arte mod. di Roma), Umberto e Margherita di Savoia (Roma, Senato), Napoleone Carlo Bonaparte (Roma, Museo napoleonico), Ritratto del commediografo Giacinto Gallina (donato dal D. nel 1897 alla Gall ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Eterno fra nuvole e serafini (Giudice, docc. 33-39, pp. 155-165, doc. 42, pp. 169 s.).
Qualche anno dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III di Borbone (1786-90), distrutta nel ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] cat. 53, fasc. 6, n. 1, fasc. 10, nn. 12, 16); ottenne la direzione dei lavori del costruendo palazzo del Senato (Ibid., Corte, Partiti fabbriche, 1788 [15 novembre], 1791 [15 marzo], Approvazioni contratti fabbriche, 1787 [3 maggio], 1788 [2 gennaio ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).