Matematico, ingegnere ed erudito (Venezia 1683 - Padova 1761). Le sue prime ricerche, riguardanti il barometro, il termometro e la gnomonica, gli valsero la cattedra di astronomia e meteore nell'univ. [...] di Padova (1709) da cui passò (1715) a quella di fisica. Compì in questo periodo, per incarico del senato veneto, ricerche di idraulica; nel 1719 successe a N. Bernoulli nella cattedra di matematica. Si occupò anche di questioni relative al ...
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Architetto (Mosca 1733 - ivi 1812). Seguì nei primi lavori il barocco russo, poi passò al classicismo, pur formandosi uno stile proprio, caratteristico per la Mosca del sec 18º. L'opera sua principale, [...] benché incompiuta, è il castello di Caricyno presso Mosca (1788). A Mosca, notevoli i palazzi Razumovskij, del Senato, Petrovskij, Baryšnikov e la chiesa del metropolita Filippo. ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] della città e fu costretto a rinchiudersi in S. Pietro. F. si servì dell'episodio della fuga di Simmaco per indurre il Senato e il clero di Roma a chiedere a Teodorico la convocazione di un'assemblea di vescovi italiani che vagliasse la portata delle ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] -108; Firenze, filze 78-81; Napoli, filze 99-102, 104 n. 195, 105-106, 107 n. 2, 109-111, 112 n. 1; vedi, inoltre, Ibid., Senato, Corti, regg. 40, 41-49-54, 66-70, 74-77, 80-84 passim;Venezia: Bibliot. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1667 (= 8459 ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] , 1290, 1339, 1949 (19 febbr. 1694, 22 maggio 1700, 22 ott. 1701, 5 marzo 1705 e 15 marzo 1742); Senato Mar, reg. 184, c. 204 r (decr. 4 ag. 1718); Senato Secr., Rettori, reg. 107, c. 197, ecc.; Avogaria di Comun, fz. 315, n. 5; 393, n. I; 2928, n ...
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Architetto (m. 1648), il più significativo esponente di una famiglia di architetti di origine spagnola attivi a Siracusa. Collaboratore del padre Andrea (documentato a Siracusa dal 1594; m. 1643), fu capomastro [...] della città dal 1621 e progettò numerose opere in forme barocche temperate da ricordi del Rinascimento: palazzo del Senato (1629-33; sede del municipio, noto come palazzo V.); rifacimento della chiesa di S. Lucia extra moenia e cappella ottagonale ...
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Uomo politico italiano (n. Monza 1962). Iscritto all'ordine dei giornalisti dal 2007, è presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani e presidente dell'Ordine Interprovinciale dei Farmacisti [...] di Milano, Lodi, Monza e Brianza. Dal 2012 al 2017 è stato consigliere comunale a Monza. Nel 2013 è stato eletto al Senato nelle fila del Popolo della libertà e nel 2018 alla Camera dei deputati nelle fila di Forza Italia. Dal 2021 al 2022 è stato ...
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Uomo politico e diplomatico (Genova 1807 - ivi 1893). Rappresentante del regno di Sardegna a Londra (1849) e a Firenze (1853), fu poi ambasciatore a San Pietroburgo (1856-60). Deputato dal 1848 al 1853 [...] (con un'interruzione dal genn. al luglio 1849), senatore dal 1853, ricoprì la carica di vicepresidente del senato (1870-74). ...
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Console (216 a. C.), combatté la battaglia di Canne contro Annibale. La tradizione gli addebita la responsabilità della sconfitta, che in realtà va però ascritta anche al collega L. Emilio Paolo, morto [...] sul campo. Per la forza d'animo con la quale riorganizzò i superstiti, fu ringraziato e lodato dal senato. ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di D. non vi furono, dunque, soltanto i sacri canoni che ne garantivano la legittimità, ma anche l'alto clero e il Senato, che in questo modo dimostravano di non essere disposti a rinunciare al loro diritto di eleggere il vescovo di Roma. Lo scisma ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).