BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Statuti di Roma nel Medioevo. I Senatori. Cron. e bibl. dal 1144 al 1447, Roma 1935, pp. 20, 61; F. Bartoloni, Per la storia del Senato Romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LX (1946), pp. 50-55, 86; P. Brezzi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] . Per le pressioni del re, Pio V annullò la citazione, ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di risoluzione e finì per diluirsi nel più generale conflitto giurisdizionale tra il Borromeo e ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondo dei sei figli maschi di Alvise, detto Gerolamo, di Alvise, del ramo a S. Simon Piccolo, e di Pisana Moro di Paolo Antonio di Giovanni, nacque a Venezia il 1° [...] a consigliere ducale per quel sestiere.
Il F. rimase nella carica dall'ottobre 1718 al settembre 1719, quindi passò nella zonta del Senato e divenne provveditore in Zecca alla Cassa di ori e argenti (7 luglio 1719-6 genn. 1720); poi fu un susseguirsi ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Cecina, Livorno, 1940 - Capalbio, Grosseto, 2017). Militante del Movimento sociale italiano sin da giovane, ne è stato segretario regionale per la Toscana. Eletto alla Camera dei [...] 2001 prima nelle fila del MSI e poi di Alleanza nazionale, a cui aveva aderito nel 1994, è poi stato eletto al Senato nel 2006, 2008 e 2013, in quest’ultima legislatura nelle fila di Forza Italia, a cui si era iscritto nello stesso anno. Apprezzato ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] che le si dava, la legge sugli abusi dei ministri del culto proposta dal Depretis e dal Mancini e respinta dal Senato. Questi precedenti e alcuni articoli pubblicati dal C. nel 1882 sulla Gazzetta d'Italia e sull'Opinione, fortemente critici verso i ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] soddisfatione, procurerà di migliorar il servitio". Esigenza che il Senato, il 19 maggio, ritiene legittima. Quindi, con gli alle pp. 36-37. Si segnala inoltre: Arch. di Stato di Venezia, Senato Terra, regg. 136, c.55; 138, cc.86, 144v; 139, c ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] cura di M.L. Pedani-Fabris, Roma 1994, pp. 335, 340 s., 354, 357, 361, 364 ss.; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, XIV, Costantinopoli. Relazioni inedite (1512-1789), a cura di M.L. Pedani-Fabris, Padova 1996, pp. 527-633. Cfr. inoltre: E.A ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] occupate dall'agognato suo "ritorno" a Venezia, dal Senato sempre differito nonostante le sue pessime condizioni di salute, rocchetta per riaccenderla di nuovo". Il 2 sett. 1660, il Senato, in occasione del "viaggio" di Leopoldo I in "vicinanza" ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] vecchio e nuovo, Palermo 1916, pp. 113 ss.; F. Meli, G. Serpotta, vita e opere, Palermo 1934, p. 212; Id., Degli architetti del Senato di Palermo nei secoli XVII e XVIII, in Archivio storico per la Sicilia, IV-V(1938-1939), pp. 365-367, 393; F. La ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] Le fattezze del L. sono state ritratte in palazzo ducale da Domenico Tintoretto per il quadro votivo posto nella sala del Senato, e da Jacopo Tintoretto per uno dei tondi della sala dello Scrutinio.
Dal matrimonio, celebrato nel 1517, con Lucrezia di ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).