MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] fu posto dalla madre sotto la guida di Giovanni Simone Comandè. Tra il 1618 e il 1632 frequentò a Roma, a spese del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura di Simone Gullì che presto ne ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] è professo nella Compagnia dell'Oratorio di S. Maria della Morte. Il 25 maggio 1587 riceve un sussidio da parte del Senato bolognese, al fine di dotare una delle sei sorelle rimastegli a carico, probabilmente in seguito alla morte del padre, il quale ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] Pasquale Cicogna e mostrò il contratto di nozze per rientrare in possesso dei "fondi dotali".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Germania,filza dal 21 dic. 1550 al 22 maggio 1552 e copiari nn. 3-4 (27 maggio 1550-11 marzo 1551 ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] e 24 nov. 1639, 16 e 29 apr. 1640, 6 febbr. 1640 m.v.; la rel. e lett. del C. provveditore sopra i sali in Istria: Ibid., Senato. Lettere di provv. da terra e da mar, filze 351A e 351B (la rel. al ritorno dell'Istria è stata ed. in Atti e mem. della ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] redazione aveva preso una parte di primo piano. Rivide, corresse e ordinò anche i nuovi Statuti di Vigevano, di cui fu relatore in Senato e che fece approvare nel 1543. Il 24 ott. 1550, in seguito alla morte del senatore Sacco, fu nominato da Carlo V ...
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Diplomatico italiano (Montecchio Precalcino, Vicenza, 1859 - Roma 1933); deputato dal 1892 al 1904, fu sottosegretario agli Esteri nel gabinetto Di Rudinì (1896-98). Ambasciatore a Madrid (191o-17), quindi [...] a Parigi (1917-21), dove prese parte alle trattative di pace. Senatore dal 1914, delegato alla Società delle Nazioni dal 1923 al 1929, fu nominato ministro di stato nel 1926 e vicepresidente del senato nel 1929. ...
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, Loredana. Donna politica italiana (n. Roma 1957). Laureata in Filosofia presso l’università la Sapienza di Roma, attivista negli anni Ottanta del movimento antinuclearista e ambientalista, è stata tra [...] Assessore all’ambiente e all’agricoltura. Nel 2005 è stata Assessore all'ambiente per la Provincia di Roma. È stata eletta al Senato nel 2001 nelle fila dell’Ulivo, nel 2006 nella lista Insieme con l'Unione, nel 2013 nelle fila di Sinistra Ecologia e ...
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Donna politica italiana (n. Barletta 1964). Docente di liceo, laureata in Lettere presso l’università di Bari, ha conseguito un dottorato di ricerca in Lettere alla Sapienza di Roma. Tra le fondatrici [...] regionale del PD pugliese e nel 2016 presidente dell'assemblea regionale del PD pugliese. Nel 2018 è stata eletta in Senato nelle fila dello stesso partito. Dal 2021 al 2022 è stata Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ...
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Signore di Bologna (Poppi 1424 - Bologna 1463); figlio naturale di Ercole di Giovanni I, fu chiamato al governo dai Bolognesi, che volevano un capo energico, nel nov. del 1446. L'anno dopo stipulò un patto [...] al papa la protezione della città e il diritto al suo legato di decidere l'approvazione delle deliberazioni prese dal senato, formato di 16 riformatori, anziani, confalonieri e massari delle arti. Governò con prudenza, abbellendo la città con opere ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] fra gli uomini più in vista, dapprima quale membro della commissione provvisoria di governo, indi come primo presidente del Senato. Ma esigenze politiche ed età fecero sì che fosse poi lasciato in disparte pur con i dovuti onori.
Amedeo ricevette ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).