MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] Agostino Berò.
Il M. compì a Bologna gli studi e si addottorò in utroque iure. Cominciò presto la carriera negli uffici dell'amministrazione pontificia. Negli anni Settanta fu tesoriere della provincia ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] gentildonna di Luco nei Marsi.
Iniziò gli studi nel paese natale e li completò a Roma, ove nel 1707 conseguì la laurea in legge. Nel 1708, a soli ventidue anni, scrisse la sua prima opera, stampata a Roma ...
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Erudito (Brema 1618 - Londra 1677). Dopo essersi addottorato in teologia e aver fatto il precettore, nel 1653 fu incaricato dal senato della libera città di Brema di compiere una missione diplomatica presso [...] Cromwell; in seguito a questa si stabilì a Londra, dove strinse importanti rapporti con J. Milton, S. Hartlib, R. Boyle. Alla fondazione della Royal Society (1662), O. ne divenne segretario, dando un impulso ...
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Uomo politico statunitense (Gillespie County, Texas, 1908 - San Antonio, Texas, 1973). Esponente del partito democratico di cui fu leader al senato dal 1953, nel nov. 1960 fu eletto vicepresidente degli [...] Stati Uniti e nel nov. 1963, in seguito alla uccisione a Dallas del presidente J. F. Kennedy, gli successe nella carica. Nel nov. 1964 fu eletto presidente contro il candidato repubblicano B. Goldwater. ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ; L. Lollino, Vita del cavaliere O. B.in lingua latina e tradotta involgare, Venezia 1854; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 227-275 ...
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Mookerji, Syama Prasad
Politico indiano (Calcutta 1901-Srinagar 1953). Terminati gli studi giuridici a Londra nel 1924, divenne membro del Senato accademico della Calcutta university, e rettore nel 1934. [...] Entrò in politica nel 1929 con l’elezione al Consiglio legislativo del Bengala; nel 1942 sostenne il Krishak praja party nella formazione di un governo provinciale; di conseguenza non partecipò al movimento ...
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Console (305 a. C.), vinse i Sanniti; nel secondo consolato (294) vinse i Sanniti e gli Etruschi e trionfò contro il volere del senato; dedicò il tempio della Vittoria; console per la terza volta (291), [...] sconfisse nuovamente i Sanniti (conquista di Cominium e di Venusia); poiché, in seguito a questa vittoria celebrò il trionfo di propria autorità, il Senato lo punì con un'ammenda. ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] , quand era rientrato nel Veneto almeno da un anno, il Senato, il 25 ott. 1656, incaricava i "ragionati ducali" di 4-febbr. 1659 m.v.; 1169, lett. dell'11 giugno 1660; Ibid., Senato. Dispacci Dalmazia, filze 51, lett. del 20 febbr. 1647; 52, lett. ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] soltanto se fondato sulle verità della religione.
Vita
Di nobile famiglia, fu magistrato e nel 1788 membro del senato sabaudo. Pensando di poter giungere, attraverso l'opera della massoneria, all'instaurazione di un'unica Chiesa, la cattolica ...
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Giurista (Saint-Gaudens 1795 - Parigi 1869), presidente della Corte di cassazione di Parigi (1852), membro dell'Istituto di Francia, presidente del Senato (1852). Tra le sue opere: Des privilèges et hypothèques [...] (1833); De la vente (1834); De la prescription (1835); Droit civil expliqué suivant l'ordre des articles du code, ecc. (27 voll., 1835-55); De l'influence du christianisme sur le droit civil des Romains ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).