CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] pronunciò a Genova l'orazione per la morte dell'imperatore Ferdinando I e nel 1565 il discorso per l'elezione al Senato di Battista Grimaldi e di Giovanni Cicala, in cui, oltre agli elogi consueti e di prammatica, svolseun'apologia della Repubblica ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] e matri moni, ad vocem;Ibid., Segretario alle voci, Ele zioni del Maggior Consiglio, regg. 4, 5, 7, 8; Ibid., ibid., Elezioni del Senato, regg. 2, 5, 6, 7; Ibid., Capi Consiglio dei dieci. Lettere rettori, b. 275, ff. 136-138, 139-141, 143; b. 280, f ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] la città contendendone il possesso a Venezia, e ché assediava nell'Acropoli il rettore, Nicolò Vitturi. Il 22 ag. 1402 il Senato ordinò al B. di passare in Attica per venire in aiuto del Vitturi. Egli, senza attendere i soccorsi da Venezia. raccolse ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] moverebbero a pietà un cor di pietra".
Non convenzionale è l'elogio del successore, Giov. Maria Bembo: il C., scrive al Senato il 18 ag. 1633, "come ha lasciato questi popoli in stato pacifico et tranquillo et la città molto ben tenuta et governata ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] di nomina secondo i documenti dell'Arch. di Stato di Milano, Uffici e trib. regi, p.a., cart. 697; l'interinazione del Senato seguì il 9 marzo 1682), l'A. lasciò Bruxelles e fece ritorno a Milano. Nel biennio 1692-93 fu governatore di Cremona. Nel ...
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BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] , III, p. 250), inviato personale di Gianfrancesco a Venezia nel 1414 e fino al 1416 almeno (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Segreti, reg. VI, cc. 15r, 28r, 40v, 64r). Più tardi lo troviamo nel Friuli: a Udine, presente al testamento del padovano ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Lettere dei Rettori, busta 153, n. 83; per la questione dei dazi, Ibid., Senato, Terra, reg. 39, cc. 45, 93v, 109v, 114v-115. Un lascito all'opera pia istituita dal C. nel testamento di Alvise ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] in versi che egli stesso recitò, insieme con altri fanciulli della sua famiglia, verso il 1533, davanti alla Signoria e al Senato di Siena. Si narra che l'eccessiva applicazione lo facesse ammalare tanto che i medici gli proibirono lo studio delle ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] e da Mar, f. 320, passim. Per altre cariche, Ibid., Cinque savi alla Mercanzia, filza 173, pp. 427-433, 443 s.; Ibid., Senato. Dispacci Francia, filza 211, nn. 2-30; Ibid., Collegio Relazioni, filza 11. Alcune lettere del F. in Venezia, Bibl. del Civ ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] era giusto et honesto" (ibid., II, p. 127).
Nominato nel 1562 podestà di Pavia, nel 1567 il B. veniva scelto dal Senato milanese per un'altra delicata missione. Si era infatti aperta in quel periodo la contesa giurisdizionale tra l'arcivescovo Carlo ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).