Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] Anche in sede di lavori parlamentari, del dato che avrebbe dovuto caratterizzarla non ricorreva alcuna traccia (Atti Parlamentari Senato 1148, legislatura VII – disegni di legge e relazioni – documenti – p. 4). Mancava di qualsivoglia riferimento all ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] Gelli”, in ambito di riforma della responsabilità professionale del personale sanitario, attualmente all’esame della XII commissione del Senato dopo l’approvazione della Camera dei deputati avvenuta alla fine di gennaio).
E non solo.
Il contratto ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] , al contrario, nella sua storia aveva saputo adattare l'ordinamento istituzionale e legislativo - con i diversi equilibri tra re, Senato e popolo - al mutamento del suo "principio" di governo. Questa lettura della storia sulla scorta di Polibio e ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Alfonso Celotto
Lo Stato italiano presenta una articolazione assai frastagliata, fondata su [...] competenze esclusive statali e i principi fondamentali nelle materie concorrenti.
Anche in ragione della mancata creazione di un Senato federale, si è quindi di fronte, oggi, a un “federalismo incompiuto”, giacché i titoli intervento dello Stato ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] della morte del doge Andrea Gritti e per rallegrarsi dell'elezione di Pietro Lando: davanti al nuovo doge e al Senato pronunciò un'orazione, che fu poi stampata senza alcuna nota tipografica. Nel 1535 era stato a Massalombarda per una definizione ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] materia e ornandolo "vetustatis priscae amoenitate".
La vita del C. si svolse tutta a Padova e sappiamo che nel 1478 il Senato della città, per alleviare il carico dei suoi dodici figli, gli decretò l'esenzione dai tributi e dalle tasse e nel 1481 ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] casa e della sua famiglia" e con il vicario apostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse intervenuto l'assenso del vescovo. Questi poi tornò a Roma (dove nel ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] a chi dovesse spettare un’azione per il risarcimento dei danni per le misure politiche repressive adottate dal Senato fiorentino. Proprio nel 1801 il presidente del Supremo tribunale, Alessandro Rivani, ritenendolo «il più pratico di tutti nelle ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] al Partito nazionale monarchico, lo rappresentò nel Consiglio comunale di Catania (elezioni del 1952 e del 1956) e nel Senato della Repubblica, dove sedette dal 1953 al 1958, facendosi notare e stimare per i numerosi interventi nella discussione in ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] nelle prime tre legislature repubblicane. In tale veste fece sempre parte della commissione della Pubblica Istruzione del Senato.
Di questa lunga esperienza parlamentare ci ha lasciato egli stesso un giudizio complessivo nelle citate Cronache ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).