CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a una rottura tra l'università e Giasone, in seguito alle offerte che questi aveva ricevuto da Pisa ed al rifiuto del Senato veneziano di concedergli un ulteriore aumento a 1.000 ducati. Il 12 novembre infine, con i corsi ormai iniziati e il rischio ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] Zecca, con l'armeria del Consiglio dei dieci. A questo punto non v'era più motivo d'indugiare. Convinto, il Senato il 27 agosto deliberò d'"accettar la utilissima proposta" del F., "cittadino benemerito et di preclare et egregie virtù". Fatto proprio ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Bibl.: Necr. di V. Polacco, in Riv. di diritto civile, XI (1920), pp. 162-187; D. Supino, C.F. G. Discorso commem.… al Senato…, Torino 1920; B. Brugi, in Solenne commemorazione del prof. C.F. G., Pisa 1921, pp. 3 ss.; G. Brunetti, in Riv. di diritto ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] parti, tuttavia, restano pienamente conservate nel nuovo regime: così quelle che si riferiscono alla religione, al re, al senato, ai giudici e ad altre secondarie istituzioni. Si deve inoltre notare che alcuni principî, mentre avevano perduto, in ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] stesso 1642, valutate le reali possibilità di carriera nell'ambiente romano, avanzò richiesta di una cattedra di diritto al Senato bolognese, senza esito. Una seconda istanza del gennaio 1647, fatta all'atto del rientro in Bologna come coadiutore in ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia del Senato veneziano. Fu quindi assegnato all'E., come precettore, il celebre pedagogo e umanista Guarino Guarini da Verona, che costituì, dal ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del pegno non possessorio, per come delineato dall’art. 1 d.l. 3.5.2016, n. 59 convertito con modificazioni dalla l. 30.6.2016, n. 159, individuando i necessari [...] e di accelerazione del recupero crediti ), sia dalla relazione illustrativa del d.l. 3.5.2016, n. 59 (Atto Senato della Repubblica n. 2362).
Effettivamente, l’esigenza di porre mano ad una riforma organica del diritto delle garanzie mobiliari è ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] da Lodi, dal 1521 cancelliere di Carlo II di Savoia, indirizzata su suggerimento di Achille Allioni, allora eletto al Senato piemontese). Il tema trattato è l’utilità o meno del matrimonio, con una rassegna esaustiva dei fundamenta che sconsigliano ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di Nizza dal 17 luglio 1555, il D. fu creato, con patenti 8 febbr. 1560, senatore del Senato di Piemonte ed il 15 dic. 1560 fu ammesso all'ufficio di giudice delle ultime appellazioni nel contado di Asti e marchesato di Ceva, cariche che mantenne ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e del territorio di Assisi, da lui promossa e fatta approvare nel 1957. Nell'ultima sua legislatura (1972-1976) al Senato fu di nuovo membro della commissione Pubblica Istruzione, che era presieduta da Giovanni Spadolini, e fu relatore di maggioranza ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).