ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] consultum Trebellianum comentaria, ibid. 1507, in cui sono trattate numerose questioni relative alla legge Falcidia e al Senato consulto Tribellianico; Super secunda Digesti novi lectura insignis, ibid. 1509; Lectura in primam Digesti novi partem ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] sulla cassazione e sulla riforma del codice penale. Dal novembre 1873 al settembre 1874 ricoprì anche la carica di vice presidente del Senato.
Nel 1876, dopo l’ascesa al potere della Sinistra e la nomina a guardasigilli di Mancini, il M. pubblicò uno ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] settantacinquesimo anno d'età. Il F. morì a Napoli il 17 dic. 1914.
Del F. vanno ricordati anche i discorsi pronunciati al Senato, in particolare quelli sulla legge di cittadinanza (19 giugno 1911) e sul trattato di pace di Losanna tra l'Italia e la ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] civica Berio, m.r. V.2.5, cc. 5-10; Relazione di Roma di Antonio Tiepolo 1578, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze 1857, p. 252; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, II, Roma ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] a riposo a domanda per raggiunti limiti di età. Il G. era stato nominato senatore il 4 apr. 1909.
In Senato, il 15 dic. 1914, si pronunciò per la neutralità dell'Italia; in altri suoi discorsi trattò temi eminentemente giuridici, concernenti ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] conservata, con quelle degli altri consultori straordinari nominati per la soppressione delle commende, nell'Archivio di Stato di Venezia, Senato,Roma Expulsis, B. 108: delle molte copie che se ne dovettero fare una si conserva nella Bibl. del Civico ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] e nella quale le donne non votino né siano ammesse in parlamento. La provincia manda 24 senatori (su un totale di 96) al senato e 65 membri (su un totale di 245) alla Camera dei comuni del Dominion.
Bibl.: J. C. Bracq, Evolution of French Canada ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] esenzione fiscale della proprietà religiosa). La legge sul matrimonio civile non passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] legazione di Ferrara del cardinale Giulio Sacchetti, s.l. né d. [forse Ferrara 2005]; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, Relazioni di Roma ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] dei dieci - Misti, reg. 29, ff. 238v-239r; reg. 34, f. 126r; reg. 35, ff. 113r-117v, 133r-134r; Ibid., Senato. Terra, reg. 18, ff. 132v-134r; Ibid., Miscell. codici, I, Storia veneta, II: T. Toderini, Genealogie delle famiglie venete ascritte alla ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).