BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] vacante la cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per voto del Senato veneto (1775). Morì a Padova il 2 sett. 1779.
Lodato dal Cesarotti per la varia erudizione e per la "politezza dello ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] indicazione espressa e in mancanza di una ragionevole speranza di miglioramento per il paziente. Il 26 marzo 2009 il Senato della Repubblica ha approvato a maggioranza un disegno di legge formulato dal Popolo della libertà (Pdl), relatore senatore ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] smise di riunirsi nella sua casa.
Laureatosi in filosofia e medicina (14 febbr. 1656), disputando pubblicamente con il Senato, nell'auditorio magno degli artisti, sui cento punti esposti nella sua Hecatombe physioiatrica (Bologna 1656), il F. insegnò ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] -87).
Fece parte del Consiglio centrale dell’Opera nazionale maternità e infanzia; nelle parole di commemorazione, dette nel Senato del Regno il 18 marzo 1935, si sottolineava la sua adesione alle politiche demografiche del regime.
Sposato con Adele ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] Padova. Recatosi nuovamente a Bologna in qualità di elettore del collegio dei dotti, che per ordine di Napoleone doveva eleggere il senato, vi morì il 16 settembre 1808.
Valente medico pratico e dotato di vasta cultura, il B. fu autore di una Memoria ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] la figura costante dei sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali si uniscono.
L'11 luglio 1686 il Senato di Bologna conferì al G. l'intendenza generale delle acque nel Bolognese. Già a partire dal 1681, l'assunteria di Confini ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] a riposo e dispose la sua riassunzione. Nel luglio del 1947 la facoltà di medicina e chirurgia e poi il Senato accademico dell’Università di Roma all’unanimità chiesero al ministero dell’Istruzione il reintegro di Pende. A questo scopo, inoltre ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] , che ricoprì la carica dal 16 sett. 1549 al 18 giugno 1552) e lì morì poco tempo dopo.
Il 26 apr. 1550 il Senato di Venezia accordò agli Eredi di L. Giunti il privilegio di stampare per cinque anni le traduzioni del M., tra le quali la versione del ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] veneto gli preferì un altro discepolo del Falloppio, Fabrizio d'Acquapendente. Nel 1573 il Senato milanese gli affidò la cattedra di anatomia dell'università di Pavia, resasi vacante per la morte di Gabriele Cuneo, ma il C. iniziò il suo insegnamento ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] l'incarico dell'insegnamento di matematica nello Studio. di Padova, come successore di B. Sovero. Del suo insegnamento il Senato veneto fu tanto soddisfatto che lo insignì dell'onorificenza di cavaliere di S. Marco e, appena spirato il sessennio di ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).