PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] causa dei continui ostacoli frapposti ai suoi progetti di riforma.
Fu nominato senatore nel novembre del 1873. Nell’aula del Senato intervenne a più riprese sui temi che più gli stavano a cuore: il rapporto Stato-Chiesa (questione che egli approfondì ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] Camera alta; parlò soltanto per commemorare Garibaldi, dopo la sua morte. Morì a Roma, il 16 giugno 1883e fu commemorato in Senato, nella seduta del 22 dello stesso mese.
Fonti e Bibl.: Le Assemblee del Risorgimento. Toscana, III, Roma 1911, pp. 475 ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] del palazzo Chiaramonte, detto Steri, del XIV secolo, sede del rettorato, la cui sala delle Capriate, per delibera del Senato accademico, nel 1955 fu intitolata al suo nome.
Clinico di grande valore, il G. condusse interessanti ricerche di patologia ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] cappuccino Eusebio di Bourges, proveniente da Pondichéry. Il manoscritto giunse a Venezia il 24 luglio 1706 e fu trasmesso dal Senato ai Riformatori dello Studio di Padova. Dopo un lungo periodo di riflessione, il testo fu affidato nel 1712 a Stefano ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] tenesse fede ai suoi impegni d'insegnante, il C. reagisse con un atteggiamento di scherno e di disprezzo, cosicché il Senato decise di radiarlo dall'università, di metterlo in bando e di confiscargli tutti i beni nel territorio bolognese, punizione a ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] inattivo per quasi cinque anni, durante i quali il D. e i colleghi si, preoccuparono di far approvare lo statuto anche, dal Senato veneziano. La prima adunanza ebbe luogo il 17 dic. 1561 e il nome del D. fu registrato tra quelli dei soci fondatori ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] di astrologia e medicina, forse seguito da un figlio per il quale un dr. C., utilizzava un assegno concesso dal Senato veneto nel 1553 onde "renderlo utile al servizio di questa illustrissima città" (Roth, p. 75).
Opere: Porta accentum, Venetiis 1523 ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] processo penale nei confronti del presidente della Repubblica, del presidente del Consiglio dei ministri, del presidente del Senato, del presidente della Camera dei deputati e del Presidente della Corte costituzionale, anche quelli per reati commessi ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] onorifico, al Collegio medico bolognese, allo scopo probabile di richiamarlo in patria (e in effetti nel 1620 il Senato bolognese gli offrì, senza esito, incarichi vantaggiosi; qualche biografo afferma erroneamente che sarebbe tornato a Bologna e che ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] possa essere intervenuta a salvarlo. Quest'ultima interpretazione è rafforzata da un documento. pubblicato dal Fumi, un atto del Senato milanese che assolveva il B. dai suoi crimini: in esso si stabiliva che, sebbene condannato alle galere nel 1547 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).