CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Sandonnini (1817-1899), dopo l’Unità d’Italia era stato deputato, senatore e (per due volte) sindaco di Modena; un prozio, Francesco Aldo Moro, Amintore Fanfani e Giovanni Gronchi (presidente dellaRepubblica tra il 1955 e il 1962) e il socialista ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] dall’allora presidente dellarepubblica Gronchi (il capo dello Stato, scriveva Elia senatoredella X legislatura nelle liste della DC (collegio di Roma) e nominato presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, nonché membro della ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] in favore della dittatura del proletariato e per "il trionfo della rivoluzione socialista e dellarepubblica internazionale dei dell'unità nazionale, fu nuovamente ministro, alle Poste, dalla fine del 1947 (quarto ministero De Gasperi), e senatore ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che il C. fosse nominato anche ministro dei Culti dellaRepubblica italiana, ma il Melzi si oppose decisamente dandone l'incarico poi i titoli di conte e senatore del Regno d'Italia, infine quello di gran dignitario della Corona ferrea.
Il C. compì ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] per la collaborazione in quella politica ottenendogli la nomina a senatore del Regno (8 giugno 1921). Dal 2 febbr. 1921 della Croazia occidentale.
Un ruolo particolare ebbero gli sviluppi della questione albanese: il presidente dellaRepubblica ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] nella difesa di Porta S. Pancrazio. La sconfitta dellaRepubblica determinò la sua fuga da Roma; dopo brevi tappe e senatori. Garibaldi, Pisacane e N. nel destino di un senatore del Regno, Napoli 1997; G. N. nella storia italiana dell’Ottocento, ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] Italia di cui Gava divenne il direttore. Con l'elezione a senatore, il 2 novembre 1948, lasciò il giornale a Gustavo Selva ministro del Tesoro. Alle elezioni per il presidente dellaRepubblica, nel 1955, votò per Cesare Merzagora, non condividendo ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] del Risorgimento, III (1916), pp. 22 s.; Assemblee dellaRepubblica Cisalpina, I-IV,a cura di C. Montalcini-A. Alberti dalmatica, XIV (1933), pp. 25-46;Id., La missione del senatore D. nelle Marche e il diario del conte Benincasa (21 nov. 1813 ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] autonomo con il nome di Democrazia nazionale: fu la scissione proporzionalmente più ampia dellaRepubblica. Lasciarono Almirante 17 deputati su 34 e 9 senatori su 15. Il segretario reagì con veemenza, raccogliendo il Partito attorno a sé ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] gli applausi popolari.
Alla caduta dellaRepubblica il F. rientrò a Perugia, della Pubblica Istruzione.
La sua carriera politica continuerà in tono minore con l'elezione a consigliere comunale di Torino nel 1887, per culminare con la nomina a senatore ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...