VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] mondiale, il trentino Luigi Candido Rosati, futuro senatoredella Democrazia cristiana.
Vialli, per il quale la esperienza di internato militare, con prefazione del futuro presidente dellaRepubblica Sandro Pertini e scritti di quello allora in carica ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] occasioni del referendum istituzionale e della nascita dellaRepubblica col nuovo ruolo della Democrazia cristiana, il B., B. fu eletto senatore nel 1968 nelle liste della DC.
Negli ultimi anni, al rallentamento quantitativo delle opere corrispose un ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] maggior generale. Esulato a Malta dopo la caduta dellaRepubblica, aveva raggiunto successivamente Genova per ricongiungersi con il 1868 fungeva da comandante della prestigiosa piazza di Firenze. Nel 1870 fu nominato senatore e in Senato seguì ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] di cavaliere ufficiale e commendatore dell’Ordine della corona d’Italia, Tesio fu nominato senatore del Regno.
Non fu semmai lo scoppio della guerra, la caduta di Benito Mussolini, l’occupazione nazista e la nascita dellaRepubblica sociale italiana ( ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] ), fedele soldato dellaRepubblica partenopea e della Cisalpina; infine dall'articolo apparso sulla Strenna dell'Iride del 1843 ed assessore. Nel 1876, salita al potere la Sinistra, fu nominato senatore. Morì a Napoli il 26 marzo 1877.
Fonti e Bibl.: ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] era stato trasferito, e costretto a entrare nell’esercito dellaRepubblica sociale italiana, riuscì a scappare dalla caserma di Parma di Giuseppe Salvago Raggi (senatore del Regno e insigne diplomatico), è all’origine della raccolta La notte dei ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] Tollegno in Biella. Nel 1926 sposava Elena Albertini, figlia del senatore Luigi Albertini, e si trasferiva a Roma. Qui il C opposizione del presidente dellaRepubblica francese generale De Gaulle. Dal 1964 fu anche presidente della IATA (International ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] qualità di sottosegretario.
All'atto della cessazione della carica, il C., che era senatore dal 1926, ricevette il titolo limitati all'ultimo periodo del C.: F. W. Deakin, Storia dellarepubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; G. Bianchi, Perché e ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] fu nominato primo pittore di corte, senatore del Principato e socio dell’Accademia Napoleone; gli fu inoltre sentimenti di Gio. Vincenzo Bolgeni sul giuramento civico dellaRepubblica Romana, fatti valutare dal fratello Agostino con parere ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato dellaRepubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] e l'Adria, XV (1847), 9, coll. 193-201; A. Sagredo, A. D., in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti, Venezia 1847, pp. 5-17; G. Dandolo, La caduta dellaRepubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 104-109; L. Pizzo, in A. Diedo, Jacopo Quarenghi ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...