DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] 209 e 301).
Prima della nomina a senatore il D. aveva fatto parte della commissione ministeriale, istituita nell' costituzionale concernente la durata e la composizione del Senato dellaRepubblica), con l'intervento in numerosi dibattiti (da quello ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] segno di distinzione e di interesse. La sua consacrazione pubblica definitiva venne con la nomina a senatore a vita da parte del presidente dellaRepubblica Francesco Cossiga nel 1991.
La FIAT si configurava allora quasi come una diarchia fra Agnelli ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] l’Unità dell'11 settembre 1985), alle elezioni politiche del giugno 1987 fu eletto senatore come indipendente - M. Gervasoni, La cruna d’ago. Craxi, il partito socialista e la crisi dellaRepubblica, Roma-Bari 2005, pp. 15, 23, 29, 31, 40, 70, 101 ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] legata alla NATO e rivelata da Andreotti nell'autunno del 1990, un duro conflitto con il presidente dellaRepubblica Francesco Cossiga, che pure nominò Andreotti senatore a vita nel 1991. Cossiga si sarebbe dimesso dopo le elezioni politiche ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Consiglio dei Quaranta.
Di ritorno a Milano dopo i preliminari di pace di Leoben, Bonaparte decise la creazione dellaRepubblica Cisalpina, con una costituzione simile a quella francese del 1795. Il 6 maggio Pietro ne informò il fratello Alessandro ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Tedeschi.
Ritiratosi a vita privata, fu dichiarato decaduto da senatore il 30 marzo 1945 per l'adesione data al ricostruzioni degli avvenimenti del 1943-44, vedi F. W. Deakin, Storia dellarepubblica di Salò, Torino 1963, v. Indice; G. Bianchi, Il ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nel 1710 - della restaurazione dellaRepubblica fiorentina dopo l'estinzione della dinastia, il trattato G. ai rapporti Stato-Chiesa, grazie alla collaborazione dei senatori Filippo Buonarroti e Giulio Rucellai, segretari del Regio Diritto ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] durò fino al dicembre 1928: il 22 novembre era stato nominato senatore e il 30 aprile successivo divenne presidente del Senato, carica s.d., III-VIII, ad Indices; F. Deakin, Storia dellaRepubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; L. Salvatorelli - ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] PSI a favore di una trattativa, l’elezione a presidente dellaRepubblica di Sandro Pertini e la riproposizione del socialismo liberale con poggiare maggiormente sulla rappresentatività di deputati e senatori. Craxi privilegiò, in qualche modo, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1437), Innsbruck 1896, p. 381 n. 11505; I Libri commemoriali dellaRepubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia . 233; Dispacci sforzeschi da Napoli, I-II, a cura di F. Senatore, Napoli 1997-2004, ad ind.; IV, a cura di F. Storti, ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...