GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia dellaRepubblica veneta di B. Nani per il G., che strinse amicizia con il senatore Angelo Pisani, con il principe milanese Alessandro Teodoro ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] testo sia del C., senza però provarlo, e l'attribuisce a "senatore incognito" - sia lo stesso C. ad argomentare, nel 1587, "contra delle sue coste e delle sue isole si sommerebbe l'estenuazione - per lei del pari vantaggiosa - dellaRepubblica ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Giuseppe, avvocato fiscale, economo regio e infine senatore, esercitava dal 1720 la professione di notaio, e nel febbraio di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza dellaRepubblica Italiana, I-VII, Milano 1958-64, ad indices; tra i ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] di cui i savi sono membri, il 12 sett. 1694 viene eletto senatore. Savio del Consiglio nel 1695, 1697, 1698 e, di nuovo, fissa il suo quartier generale a Salò. Per fortuna dellaRepubblica, comunque, il voltafaccia sabaudo del novembre 1703, la ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] con i Genovesi, dovevano esser da questi considerati come amici dellaRepubblica di s. Giorgio, e come tali trattati. Il 23 delle fortificazioni; appunto da Innocenzo VIII, pochi giorni dopo la sua consacrazione (12 settembre), fu nominato senatore ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] , è ancora vivacemente presente nel dibattito senatorio: eletto più volte fra i savi 272, 274, 278, 287 s., 290-292, 306, 314, 457; I libri cominemoriali dellaRepubblica di Venezia. Rogesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 215- ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] guardia i senatori sulle scarse possibilità per il re di Francia di aiutare veramente la Repubblica; e sempre le arche sepolcrali dei più importanti condottieri morti al servizio dellaRepubblica, tra cui spicca quello di Niccolò Orsini conte di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] già prigioniero, una decina d'anni prima, dellaRepubblica; suscitando l'ammirazione popolare, rafforzano, in fin in procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa riguardo alla ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] difende e sistema con le biografie degli scrittori bolognesi anche la prospettiva della "nazione" e della "repubblica" bolognesi, della laicità e del giurisdizionalismo dottorale-senatorio che è stato suo. La società attiva e partecipata che egli ha ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] il F. è ormai divenuto "quel dignissimo senator [il quale], visto questa propinqua ruina" XVII, XVIII, XX-LVIII, Venezia 1879-1903, ad Indices; I libri commemoriali dellaRepubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...