CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] sicuro appannaggio di vari membri della famiglia.
Richiamato a Bologna nel 1511 il C. fu nominato senatore da Leone X, cominciando con la Repubblica di Firenze; nel 1519 fu nuovamente a Roma in sostituzione dell'ambasciatore Gaspare Dell'Armi; nel ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] nelle sue terre e impedire loro di nuocere alla Repubblica e di ostacolare, quindi, la politica di Cosimo stor. delle fam. celebri toscane, I, Firenze 1855, s.v. Buondelmonti; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo. I senatori, Roma ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] delle armate napoleoniche affrettò il crollo della vecchia Repubblica di San Marco, il B. si gettò nel cuore delle uomini periti per la libertà della patria,Venezia 1797; Anacreontica dell'ex Patrizio B. all'ex-Senatore Savioli a Parigi,Venezia 1797; ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] in quanto è certo che fu eletto senatore nel 1566. È pertanto da accettare la pp. 45 ss., 57, 176, 230, 246; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, II, Firenze 1838-41, p. 222; N. 39; C. Roth, L'ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 135, ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] Memmo, di un Dialogo… nel quale si forma un perfetto principe, et una perfetta Repubblica; il dialogo è ambientato a Roma, nella residenza dell'ambasciatore Bernardo Navagero, dove dieci illustri personaggi discutono, nel corso di tre giornate, sul ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] , caduta la Repubblica, fu subito gonfaloniere di Giustizia e all'inizio del 1531 inviato a Poppi come commissario del Casentino. Fece parte della Balia incaricata della riforma dello Stato mediceo e il 27 apr. 1532 fu creato senatore da Clemente VII ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] nel 1683 il Thesaurus delle monete d'oro, d'argento e di bronzo lasciate alla Repubblica dal Morosini e che di cui il Giornale auspicava la pubblicazione sotto gli auspici del senatore Gian Domenico Tiepolo) nessuno ebbe poi a vedere la luce ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] la sua decisione di dimettersi: dell'incertezza del momento approfittò l'ex senatore Rainaldo Orsini per cacciare da Roma stabilì la sua dimora, "avendo abbandonata la snervata Repubblica, meritandolo per la sua incostanzia", commentava il Villani ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] ducato, il B. fu nominato senatore da Luigi XII con decreto dato , Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495 Catalano, II ducato di Vilano nella Politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] la politica estera del governo, favorevole all'annessione del Piemonte alla Repubblica francese. L'opposizione del B. si spiega con la sua , quali le funzioni di commissario della provincia di Torino, di senatore e di membro del Magistrato di ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...