ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] incontri, prima e dopo i quasi dieci anni come senatore dal 1983 al 1992.
Questi due aspetti, il delle opere di F. O., consultabile anche in www.fondazionebasaglia.it.
John Foot riporta alcune notizie biografiche su Franca Ongaro in La “Repubblica ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Repubblica; infine dissentiva ugualmente dal Gioberti, il quale vedeva nel Papato il principale elemento unificatore delladella Guerra, lasciato vacante dal Lamarmora che era partito per quella spedizione. Il 1° apr. 1855 fu nominato senatore ed ...
Leggi Tutto
Democrazia cristiana
Denominazione di partiti e movimenti politici di ispirazione cristiana. Prima che, nel corso del 20° sec., numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati [...] parlamentari della DC preferivano al candidato ufficiale Fanfani il senatore G. Leone, che veniva eletto con l’appoggio della la Seconda guerra mondiale in vari Paesi dell’Europa occidentale. Nella Repubblica federale di Germania si sono affermate la ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] in Svizzera, al ritorno a Milano seppe dell’arresto di Castillia, e si recò dalla polizia Percepì inoltre la nomina a senatore, nel febbraio 1860, 1848-1849 Costituenti e costituzioni. Daniele Manin e la repubblica di Venezia, a cura di P.L. Ballini ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Senatore di diritto nella I legislatura repubblicana, fu presidente della commissione Lavoro, emigrazione e previdenza sociale e membro della , legislature XXVI e XXVII; Assemblea costituente; Repubblica Italiana, Senato, legislatura I; Camera dei ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Ceppaloni 1947). Tra i fondatori del Centro cristiano democratico e dell'Unione democratica per la Repubblica (UDR), nel 1998 ha portato questo partito al governo D'Alema. L'anno [...] e 2008), senatore (2006-08), nel 2009 è stato eletto parlamentare europeo.
Vita e attività
Deputato della Democrazia cristiana dal polo autonomo delle forze di centro, contribuendo alla costituzione dell'Unione democratica per la Repubblica, nella ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] la repubblica italiana, come tutti i moderni stati democratici, si è organizzata costituzionalmente sulla base della (art. 67) che "ogni membro del Parlamento (deputato o senatore) rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] senatore del Regno. In Senato si occuperà soprattutto dei problemi dell’agricoltura e dell’alimentazione, oltre che dell’emigrazione e delle potere (monarchia, aristocrazia, oligarchia, repubblica, democrazia), ritenute troppo formalistiche per ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] marzo 1926, pochi giorni prima dell’esautoramento di Roberto Farinacci dalla segreteria magistrati prestassero giuramento alla neonata Repubblica. Pisenti si mise subito salvato dal partigiano azionista (poi senatore socialista) Fermo Solari; dopo un ...
Leggi Tutto
BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] presso il ministero dell'Interno sotto il governo di P. Rossi) e C. Rusconi durante la Repubblica romana. Particolarmente intensa il B. fu nominato senatore.
Anche in Senato diede prova in più di un'occasione della sua preparazione giuridica. ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...