HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] L'H. restò al ministero delle Comunicazioni fino al 6 febbr. 1943, quando venne sostituito dal senatore V. Cini, anche questa b. 662, f. H. V. G.; Segreteria particolare del capo della Polizia, Repubblica sociale italiana, b. 12, f. H. V. G.; G. ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] scudi dal giugno 1649, e insignito pure della gran croce e quindi del vicecancellieratodell'Ordine di inviare a Vercelli un senatore a far opera di conciliazione qualsiasi atto che potesse procurare alla Repubblica di "avvantaggiarsi sopra il Duca ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] sbarco a Civitavecchia delle truppe francesi chiamate da Pio IX per abbattere la Repubblica Romana. Poi, dopo 1860 per l'annessione dell'Umbria al Piemonte. All'apertura del primo Parlamento italiano (gennaio 1861) fu nominato senatore a vita.
Il G. ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] dal Risorgimento alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem; J. Lattari Giugni, I parlamentari della Calabria dal 1861 al 1967, Roma 1967, pp. 245 s.; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1845 al ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] della laurea Barone Russo aveva frequentato a Roma il costituzionalista Giorgio Arcoleo, già deputato di Caltagirone, poi senatore, e quello della Falange dissuadendo i connazionali dall’aderire a iniziative della neocostituita Repubblica sociale ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] L. fu nominato, nel 1513, senatore ducale e conservatore dello Stato. Nello stesso anno, per contribuire 41, 44; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lombardo, XXX ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] poi membro della Camera dei fasci, fu nominato senatore il 26 febbr della "tradizione mediterranea della nostra civiltà" contro l'esperimento di una "democrazia imposta dal vincitore" e destinata a sfociare nell'assoggettamento a Mosca, la Repubblica ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] ricorre continuamente nelle relazioni di polizia relative ai senatori, come quello di persona sottoposta a particolare , pp. 820 s.; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem;H. Ullrich, La classe ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Quadro storico dei sistemi filosofici; un Discorso sulla Repubblica di Platone; scritti su Mamiani e Galluppi. Consilina (XIII legisl., 1876). Senatore dal 18 marzo 1879, dopo una breve esperienza da ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] ) e poi ad aiutante di campo onorario del re (1876). In quanto militare "tecnico", fu un senatore "silenzioso" e poco presente alla vita della Camera alta, anche se mantenne (fino alla "rivoluzione parlamentare" del marzo 1876) un contegno fermamente ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...