LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] proprio nel XV secolo diede alla Repubblica i più prestigiosi comandanti dell'Armata marittima, tutti pervenuti alla dignità poco dopo con nome di illustre e di valoroso capitano e senatore".
Morì a Venezia nel 1475, nel sestiere di Cannaregio dove ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] vista del concordato tra la S. Sede e la Repubblica francese, condotto a termine con il sopraggiunto ausilio del funse da diacono, meritandosi l'onorificenza della Legion d'onore e il titolo di senatoredell'Impero, ma non la sospensione del ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] all'intesa ceco-iugoslava, stabiliva una delle basi per il predominio della Francia nell'Europa danubiano-balcanica.
Nell'ottobre 1920 fu destinato dal ministro Sforza a Tiflis, nella nuova Repubblica di Georgia, in qualità di agente politico ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al in Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati nel in Francia Balthazar de Zuniga e il senatore di Milano Alessandro Rovida da una parte ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] alle Decime, provveditore a Zante e più volte senatore, ordinario e della zonta. Si sposò con Elisabetta Lippomano di Giovanni Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, II, Venezia 1827, p. 41; V, ibid. 1842, pp. 673-4; G. Berchet, La Repubblica di ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] nominato senatore di Roma da papa Bonifacio IX, a parziale risarcimento, secondo la Cronaca di ser Guerriero, della , pp. 83, 403; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV secondo i documenti del R. ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] 'aristocrazia napoletana ed era anche in linea con le tradizioni democratiche della sua famiglia (tra gli altri il prozio paterno Leopoldo era stato ministro della Guerra nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV era stato ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] fondo: "quella puramente politica di monarchia o di repubblica" (Discorso, 30 ott. 1892). Eletto, si G., in Stato maggiore dell'esercito. Ufficio storico, Memorie storiche militari 1981, Roma 1982; D. G.: generale, ministro, senatore, Roma 1988 (con ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] per i suoi, e principalmente per Giovan Matteo, creato senatore di Roma nel 1462, con residenza in Campidoglio, e monstrare con li effecti di havere più cara una repubblica che dieci ladroncelli della sorte che sono loro". La missione fu condotta ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Rifiutò di candidarsi alle elezioni della Costituente e, proclamata la Repubblica Romana, iniziò un’opposizione -737; R. Piccioni, D. P., Roma 2003; Repertorio biografico dei senatoridell’Italia liberale 1861-1922, a cura di F. Grassi Orsini - E ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...