DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] solo attraverso tre episodi: una sua lettera da Venezia al governo il 14 nov. 1592, la sua estrazione a senatoredellaRepubblica nel 1595 e la nomina ad ambasciatore triennale a Madrid il 31 maggio 1602.
Dalle istruzioni che in quest'ultima ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] sett. 1553: il suo operato è ricordato in un'epigrafe sopra una delle torri che segnano l'ingresso in città. Successivamente, con il rango di senatoredellaRepubblica veneta, ricoprì altri incarichi: auditore vecchio (26 sett. 1557 - 25 genn. 1559 ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] senatoredellaRepubblica, e da una gentildonna veneta.
Avviato ben presto agli studi in vista di una futura carriera ecclesiastica, si presentò giovanissimo, nel 1409, con la qualifica di "studens in iure canonico" presso l'università di Padova, al ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di per se, da una lite di precedenza tra il senatoredell'Urbe e il rappresentante spagnolo), del 6 genn. 1560, un allarmato intervento in Collegio, richiama l'attenzione dellaRepubblica sulle norme dell'armata turca. Il 3 agosto il segretario del ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] corti di cassazione.
Candidato repubblicano, fu eletto, nel 1948, per la prima legislatura dellaRepubblica, deputato nel collegio laziale e senatore a Roma, optando per il Senato; ma dissentì dal partito sull'alleanza, centrista e in politica estera ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Rubattino), il senatoreDella Torre era consigliere delle Imprese Elettriche Conti, della Società Anonima Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, p. 298; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla repubblica, Milano 1976 ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] un rapporto sulle condizioni dell'alto Novarese, il D. e il senatore C. Cavalli, preoccupati della Lombardia austriaca" con residenza a Milano. Nel 1764 ricevette poteri assoluti dalla corte di Vienna per risolvere le controversie con la Repubblica ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Dantis. Il Bruni, segretario dellaRepubblica fiorentina, trovò nell'archivio del Comune un'epistola dell'A., per noi perduta, Vivens Fecit" (si sarebbe supposto autore dell'epitaffio l'A. stesso), e "Senator Venetus Fecit" (sarebbe ancora una sigla ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il ristabilimento della "Repubblica romana" e il diritto all'elezione ed incoronazione dell'imperatore. Nel 16 sett. C. fece il suo ingresso a Roma in veste di senatore. I due Lancia furono giustiziati come rei di tradimento; per la condanna ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Ceneri e P. Piazza. Motivo della indagine e della punizione era stato il discorso commemorativo dellaRepubblica romana, pronunziato il 9 febbr. onorato in molti modi fino alla nomina a senatore per decreto regio nel dicembre 1890. Sugli atteggiamenti ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...