CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fino a tutto giugno 1795, dopo di che partì assieme al senatore Rezzonico per Venezia, dove lo raggiunse il monumento: esso fu mentre E. Q. Visconti diventava presidente dell'Istituto e uno dei consoli dellaRepubblica, il C. consegnava il suo studio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] questo scopo cercato e ottenuto l'appoggio di un gruppo di senatori. Da parte di altri (si veda più recentemente il Coster) è in rapporto con le Muse: conformemente al precetto dellaRepubblica di Platone (548b e 607b) ella apostrofa come Sirene ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] si erano procurati fin dal 3 maggio 1818 la cittadinanza nobile dellaRepubblica di S. Marino non era certamente per puro ornamento.
Il seguente venne nominato dal papa membro dell'Alto Consiglio, cioè senatoredello Stato romano. L'età avanzata, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] regno. Sostituto dell'avvocato fiscale generale presso il Senato di Torino nel 1763, senatore di Piemonte nel Nel 1801 fu nominato dal governo dellaRepubblica francese segretario della prefettura del dipartimento dell'Eridano. L'A. prediligeva, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] neutralità che non aveva, né avrebbe reso inviolabile il territorio dellaRepubblica di S. Marco. In questa occasione il F. compose aprile 1814. L'anonimo autore (il senatore L. Armaroli) tracciava la storia della fine del Regno Italico, non senza ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ebbe a stupirsi dell'armistizio di Salasco, presupposto e precondizione del ministero che il C., senatore dal 26 voll., ibid. 1930, a commemorazione del quarto centenario della caduta dellaRepubblica); Scritti editi e inediti, 2 voll., Firenze 1877 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del Vespro Siciliano, Roma 1882; Sull'ordinamento dellaRepubblica siciliana del 1282, in Sesto Centenario del Vespro 241-254,335-349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] spagnoli trovarono un precario rifugio in Corsica per concessione dellaRepubblica di Genova.
Anche a Napoli, come si è febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un monumento funebre dal Canova.
Così ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] consigliato in questo dal segretario generale della presidenza dellaRepubblica, il giurista Ferdinando Carbone, si in modo cosi tumultuoso (dato l'ostruzionismo delle sinistre) che molti senatori chiesero all'E. di non procedere alla promulgazione ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] senatore Filippo e poi ascritta, in virtù della legge 1º ott. 1750, al patriziato fiorentino (all'espletamento della scontro e insiste perché si giunga al più presto alla proclamazione dellarepubblica. In tal senso pubblica il 3 nov. 1830, sul ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...