GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] G. fu senatore di Bologna, subentrando a Girolamo Grassi nel 1556, e due volte gonfaloniere di Giustizia.
Dati i legami della famiglia con nella politica ecclesiastica della Serenissima.
Quando il G. giunse a Venezia, la Repubblica aveva ormai ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] .
A metà del Settecento, su impulso di alcuni eruditi e in particolare del senatore bolognese Francesco Davia, venne ripreso il progetto di portare a compimento l'edizione dell'opera pubblicandone la terza e ultima parte. Al fine di garantire una ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] vista del concordato tra la S. Sede e la Repubblica francese, condotto a termine con il sopraggiunto ausilio del funse da diacono, meritandosi l'onorificenza della Legion d'onore e il titolo di senatoredell'Impero, ma non la sospensione del ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al in Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati nel in Francia Balthazar de Zuniga e il senatore di Milano Alessandro Rovida da una parte ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] senatore -, che morì senza discendenza maschile; il G. ebbe inoltre tre sorelle, tutte destinate al convento.
Della , Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] nelle infruttuose trattative con gli emissari della restaurata Repubblica fiorentina. Condannato al bando e alla e per questioni beneficiali (allo stesso periodo risale la nomina a senatore a vita del fratello del G., Sinibaldo). Nel conclave seguito ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] nov. 1558 primo collaterale e luogotenente del senatore, "dove stetti fin alli 15 di 4 maggio 1563. I termini dell'invito erano talmente perentori che il pp. 80 ss.; M. Delfico, Memorie storichedella Repubblica di San Marino, III, Napoli 1865, pp. ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] ss. Vittore e Satiro a Milano nel sec. XVII, ibid., XL (1913), 1, pp. 5-36; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ital.,XCIII(1935), 2, p. 47; A. Calderini, Indagini intorno alla chiesa di S. Francesco ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...