CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , per la lettura di matematica, a quella dì Galilei la candidatura - poi rientrata - di Giovanni Antonio Magini. Dei cinque senatori, incaricati, il 17 sett. 1593, con il titolo di "provveditori generali" in Friuli, della scelta del luogo più adatto ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] deceduto il padre di tifo, il G., con la madre, il fratello e le tre sorelle, si trasferì in una villa di famiglia a Sturla, vicino Genova, città in cui, compiuti gli studi umanistici nel Real Collegio ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Vienna 1865 - Roma 1953); membro del Consiglio di stato (1892-1928), deputato (1900-13), senatore del regno (1919). Fu ministro delle Poste (1906-09), ministro del Tesoro (1919-20), [...] delle Finanze (1920) e degli Esteri (1922). Durante la crisi dell'ottobre 1922 fu favorevole alla collaborazione con i fascisti. Fu delegato italiano alla Società delle Nazioni (1920, 1921, 1924), e (1921-22) ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Milano 1812 - Lesa 1884). Nel 1848 e nel 1859 ebbe varî incarichi e uffici politici; senatore nel 1876. La sua arte (notevoli la novella in ottave Ida della Torre, 1834; i romanzi Angiola [...] Maria, 1839, e Gabrio e Camilla, 1875), assai vicina alla maniera di T. Grossi, è storicamente da collocarsi in quella stagione letteraria che vede l'esaurimento del romanzo storico e si avvia verso il ...
Leggi Tutto
Penalista italiano (Napoli 1851 - ivi 1934). Magistrato, raggiunse il grado di primo presidente della Corte di cassazione. Senatore dal 1909. Fu uno dei fondatori della scuola positiva di diritto penale, [...] le cui teorie sistemò in una nuova scienza da lui chiamata criminologia. L'opera, con tale titolo, in cui egli espose la sua dottrina (1885; 2a ed. 1891), è, con quelle di C. Lombroso e di E. Ferri, tra ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Brindisi 1864 - Roma 1938); deputato dal 1900 al 1921, e da quell'anno senatore, militò nelle file della destra liberale. Più volte sottosegretario, fu ministro delle Poste e [...] telegrafi con F. S. Nitti (giugno 1919 - marzo 1920). Aderì poi al fascismo, di cui sostenne la legittimità giuridico-costituzionale. Prof. dal 1895 di diritto costituzionale, insegnò nelle univ. di Cagliari, ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (275-276 d. C.). Originario di Terni, pretendeva, ma erroneamente, di discendere dallo storico Tacito. Senatore e console (273), dopo l'interregno di due mesi seguito alla morte di Aureliano, [...] fu eletto imperatore dal senato su richiesta dell'esercito. Punì i responsabili della morte di Aureliano, riordinò la rete stradale, si rivolse contro gli Eruli e i Goti che saccheggiavano i territorî ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] .
Il favore della corte medicea intanto non venne mai meno. Durante la legazione a Roma fu creato, al pari del padre, senatore fiorentino (13 luglio 1629) e, poco prima del suo definitivo ritorno a Firenze, ascese anch’egli, già commendatore di S ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Bertie, Carolina del Nord, 1749 - Knoxville, Tennessee, 1800). Dal 1780 al 1789, come deputato e poi senatore della Carolina del Nord, partecipò al congresso continentale, all'assemblea [...] statale che ratificò la costituzione federale. Dal 1790 al 1796 fu governatore del "territorio a S del fiume Ohio", poi senatore del nuovo stato del Tennessee. Espulso nel 1797 perché sospettato di intese con gli Inglesi, riuscì poi a ritornare nel ...
Leggi Tutto
Scultore piemontese, nato a Casal Monferrato il 14 marzo 1859, vivente a Torino, senatore del regno. Figlio di Giovanni B., scultore in legno, studiò all'accademia di Brera (1876-1879); ma più delle opere [...] del suo maestro G. Argenti dovettero interessarlo la scultura di G. Grandi e la pittura di T. Cremona. Nel 1880 passò a Torino per mettersi con O. Tabacchi, che subito lo consigliò a fare da sé; e il B. ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...