Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] come il più valido continuatore di H. Hertz nel dare basi sperimentali alla teoria di J. C. Maxwell. I suoi originali studi sperimentali sulle onde elettromagnetiche (che effettuò utilizzando un oscillatore ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] onde il C. aveva proposto la costituzione di una società anonima con Ferdinando Martini come direttore e il senatore Annarratone quale presidente del consiglio d'amministrazione, impegnandosi a non mutare l'indirizzo democratico-interventista dei due ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] nel 1275 era rettore della chiesa di S. Maurizio, sempre a Venezia, e da un documento del 1268 compariva essere stato canonico a Verona. Dagli elementi citati, pur non conoscendo la sua precisa data di ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] ; Bologna, Biblioteca comunale, ms. B 43, n. 16: Causa contro A. C., cc. 87-123; ms. B 671: B. Carrati, Compendio delle famiglie senatorie di Bologna, cc. 78 ss.; ms. B 3607: Discorso sopra la causa del Sig. A. C. carcerato in Torre di Nona e il Sig ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1877 - Torre del Greco 1959). Insigne avvocato, fu deputato al parlamento, nelle file della sinistra costituzionale, dal 1909 al 1924; sottosegretario alle Colonie con Giolitti [...] marzo 1914), e al Tesoro con Orlando (genn.-giugno 1919), tenne la presidenza della Camera dal giugno 1920 al dic. 1923. Senatore dal 1929, svolse scarsa attività politica fin dopo la caduta del fascismo, quando promosse (dic. 1943 - febbr. 1944) la ...
Leggi Tutto
Storico (Saluzzo 1568 - Torino 1621). Giurisperito, fatto senatore nel 1602, scrisse: Della vita e de' fatti dei marchesi di Saluzzo (1598), Compendio dell'historia del Piemonte (1601, 2a ed. 1608), Discorso [...] intorno l'origine e la nobiltà della R. Casa di Savoia ...
Leggi Tutto
Uomo politico haitiano (n. 1874 - m. 1959), senatore, presidente della repubblica (1930-41). Strinse con gli Stati Uniti un trattato che regolava l'autonomia del paese (1933) e ottenne il ritiro (1934) [...] delle truppe americane che occupavano Haiti dal 1915 ...
Leggi Tutto
Erudito, paleografo, diplomatista (Cuneo 1809 - Torino 1877), senatore dal 1850; pubblicò edizioni di testi letterarî, tra cui il Cortegiano di B. Castiglione (1854), e giuridici (parte del Codice Teodosiano; [...] leggi longobarde; ecc.). Si occupò molto di argomenti sardi, tentando fra l'altro, invano, di difendere l'autenticità delle cosiddette carte di Arborea ...
Leggi Tutto
Uomo politico giapponese (Kyoto 1849 - Okitsu 1940); senatore (1883), ambasciatore a Vienna (1885) e a Berlino (1887), fu più volte ministro; dal 1894 entrò nel Consiglio privato (Sūmitsu-In) di cui fu [...] anche presidente. Nel 1922 gli fu conferito il titolo di principe ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...