ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] di tutte le fortezze e fabbriche dello stato. Nel 1648 fu eletto provveditore del magistrato della Parte e l'anno successivo senatore. Con diploma del 14 febbr. 1668 il duca Ranuccio Farnese gli conferì il titolo di conte.
Seguace e amico di G ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] -1661) nato a Candia durante il servizio del padre come capitano dell'isola, e che sarà conte a Sebenico e senatore.
Le modeste entrate paterne non impedirono al C. di approfittare della possibilità offerta ai giovani patrizi di entrare in Maggior ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] matrimonio di Ottaviano con Polissena Sprugnoli. Gaetano (1864-1967), primo sindaco di Firenze dopo la Liberazione, e poi senatore, fu anche autore di un importante studio sulla dinastia dei Medici Cafaggiolo; Arnaldo (1865-1957) fu direttore del ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] con spirito d'indipendenza. Si deve notare che non vi è nessuna prova che egli nel preparare l'elezione di Carlo a senatore nell'agosto 1263 - il suo colpo più riuscito - consultasse il papa o lo stesso Carlo. Una lettera del fratello di Carlo ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] nei figli di Carlo ed in quelli di Iacopo suo fratello. Di quest'ultimo ramo, cui appartiene il F., fecero parte il senatore Giovanni di Francesco (1612-1669), presidente della città e Stato di Siena, e il cavaliere Carlo Francesco, suo figlio, poi ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] de' patritii veneti, III, ad vocem; [Anonimo, ma forse Paolo Bernardo o p. Anselmo Costadoni], Elogio di G. D. senator veneto, premesso, senza numer. di pagine, alla Storia della Repubblica di Venezia; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] , di cui fu relatore in Senato e che fece approvare nel 1543. Il 24 ott. 1550, in seguito alla morte del senatore Sacco, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Il B. manifestò subito propositi energici: ma le condizioni politiche dello stato ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] civile il 20 luglio 1894, presso la Regia Scuola di applicazione per gli ingegneri di Padova, il suo padrino, il senatore S. Breda gli offrì subito un posto di lavoro come collaudatore di caldaie a vapore.
Contemporaneamente il M. maturò una ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] di provveditore dell'Arte dei medici e degli speziali di Pistoia e nel 1761 il granduca di Toscana lo nominò senatore. Socio della Colombaria, membro dell'Accademia Etrusca, dei Georgofili e di altre accademie, venne dall'Arcadia di Roma eletto ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] del suo ufficio. Nel marzo del 1327, al momento della discesa di Ludovico di Baviera, l'A. era ancora in carica come senatore e vi rimase con poteri legali sino alla sua definitiva espulsione da Roma ad opera dei ghibellini nel luglio del 1327.
I ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...