DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] 1295 al termine di una lunghissima vita devota dedicata umilmente al servizio pastorale.
Dobbiamo alla curiosità erudita dei senatore Carlo Strozzi - che nel XVII secolo trascrisse dai protocolli, oggi perduti, di un notaio di Barberino, ser Bartolo ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] anni del suo ufficio si impegnò in diversi interventi a favore di istituzioni ecclesiastiche pavesi fra i quali il monastero femminile del Senatore, l’ospedale di S. Lazzaro presso San Pietro in Verzolo e la canonica di S. Maria Gualtieri. Fu inoltre ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] Dolfin (III), da poco ritornato dall'ambasceria ordinaria a Vienna, l'H. fu ricevuto dal Dolfin stesso e da sessanta senatori nell'isola di San Secondo per il tanto atteso ingresso ufficiale e la presentazione delle sue credenziali al Pien Collegio ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] di Bologna (1401-02), ibid., s. 4, V (1915), pp. 202 s., 211, 235 s., 238, 253 s., 256, 259, 270; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, Roma 1935, p. 157; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, p. 274; P. Litta, Famiglie ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] . Fu quindi prefetto a Forlì, Ravenna, Alessandria, Messina, Bari, Ancona, Palermo e infine Roma. Nel 1890 fu nominato senatore, partecipò attivamente ai lavori dell'assemblea e fu, tra l'altro, relatore del progetto di riforma delle funzioni delle ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] B. ritenne opportuno di non avvalersi del titolo di senatore nelle elezioni delle cariche in maggior consiglio, fino Venezia, occupata nelle principali magistrature della Repubblica. Subito eletto senatore, fu nel 1552 e nel 1553 savio di Terraferma, ...
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AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] , fu nominato consulente per le malattie nervose presso la III armata, poi consulente capo di tutte le armate. Fu nominato senatore nel giugno 1939. Morì a Perugia il 28 ag. 1942.
Numerose pubblicazioni apparse in varie riviste (specialmente Il ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Malaspina de Urbe - che nel novembre del 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] alte cariche e magistrature civili: il bisnonno dell'E., Lodovico, ad esempio, ebbe il titolo di conte di Montechiaro e venne nominato senatore da papa Niccolò V nel 1452 e poi ancora nel 1453 e 1454. Il padre dell'E., Tommaso, fu più volte eletto ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] quel collegio fino alla XXIII legislatura (1909-1913). Non rieletto nel 1913, il 24 novembre dello stesso anno fu nominato senatore per la III e la V categoria.
La sua militanza politica si snodò nell'ambito dell'esperienza liberale, alle cui vicende ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...