il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] stati ripetutamente presi in esame per una riforma.
Col r. decreto 28 giugno 1925 fu istituita una commissione presieduta dal senatore Di vico, la quale attende alla compilazione d'un progetto per le forze armate, tenendo conto delle nuove esigenze e ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 5 savi agli ordini, 5 savi alla pace, 6 savi del consiglio, 5 savi di Terraferma, 3 savi in Rialto, 60 senatori, 60 senatori di zonta, 6 signori di notte al criminal, 3 sopra gli atti del sopragastaldo, 4 sopraconsoli dei mercanti, 3 sopragastaldi, 3 ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] i rappresentanti adempiano effettivamente tale dovere. In queste circostanze verrebbe realizzata un'approssimativa eguaglianza di influenza. Poiché il senatore X voterà a favore di una riduzione delle tasse se e solo se riterrà che la maggioranza dei ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...