AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] .
Dei fratelli Agnelli, fu quello che sentì meno l’autorità e l’influenza del nonno, Giovanni Agnelli (per tutti ‘il Senatore’), scomparso nel dicembre 1945, due settimane dopo la nuora. Compì i suoi studi a Torino, ma si laureò in giurisprudenza all ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] di un osservatore contemporaneo, assai difficile e poco credibile» (de Orleans-Borbon, 2011, p. 51).
Il titolo di senatore del Regno passò, per Leopoldo, attraverso l’iscrizione all’Unione nazionale poi Unione nazionale fascista del senato (UNFS) che ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] preposte all'economia e dal padre ricevette per testamento (4 dic. 1712) la carica di "consigliere senatore e avvocato patrimoniale fiscal generale, sedente in Camera".
Era questa possibilità di trasmissione ereditaria una concessione ricevuta ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] su scala internazionale.
Non è possibile stabilire un sicuro collegamento genealogico tra il M. e Nicolaus Mannettus, senatore di Roma nel 1157, circostanza che avrebbe potuto contribuire a meglio comprendere l'ascesa sociale della famiglia. In ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] abbandonato il mestiere di tintore, si trasferì prima a Livorno, dove lavorò nella casa di commercio del senatore fiorentino Lorenzo Buonaccorsi, e successivamente, verso il 1640, forse inviato dallo stesso Buonaccorsi, ad Amsterdam. Qui, utilizzando ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] sottratta per la sua particolare posizione proprio la Società nazionale Cogne.
Alla fine della guerra il B., decaduto da senatore e da qualsiasi carica direzionale, continuò tuttavia a mantenere legami economici e finanziari fondando la "Adams" di ...
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CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] nel 1932, sotto la nuova ragione di Società anonima industria filati di Gallarate, una vecchia azienda già appartenuta al senatore Maino. Grazie all'utilizzazione tempestiva e su larga scala del fiocco di cellulosa nella produzione di filati, il C ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] F., l'istituto - che ben preparava anche alla professione bancaria - aveva ancora come preside G. Boccardo, noto economista e senatore (R. Faucci, La scienza economica in Italia. 1850-1943, Napoli 1981, pp. 50 ss.). Assai versato in materia bancaria ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] bellico il B., che nel 1941 aveva ottenuto il titolo di conte di Lenno, fu dichiarato decaduto dalla carica di senatore e fu sottoposto al giudizio del commissariato per l'epurazione. Questa vicenda non influì che in parte sulla sua futura attività ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] alla Esposizione di Milano 1906, Milano 1906, pp. 78, 172 s.; Egidio Gavazzi. In memoriam, Milano s.d. [1910]; I nuovi senatori nominati il 26 gennaio, in L'Illustrazione italiana, 6 febbr. 1910, p. 128; Manuale della provincia di Como pel 1911, Como ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...