CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] avanza la ipotesi che il C. sia l'anonimo autore della Risposta del cavaliere C. al discorso sul debito pubblico del senatore Gianni, Italia 1801); Illuministi italiani, VII, a cura di G. Giarrizzo-G. Torcellan-F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 57 ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] dei bilanci fu anzi ridotta a tal punto che alcuni di essi furono approvati senza che nessun deputato e nessun senatore chiedesse la parola.
I ministri dimostravano insofferenza alle osservazioni e alle critiche e il parlamento si acconciava a tale ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] incartamenti del processo, salvo poi procurarsene una in segreto.
Il 13 ott. 1546 il B. venne così interrogato dal senatore milanese Niccolò Belloni, che il giorno successivo esaminò anche gli esuli senesi che aveva fatto incarcerare e che furono poi ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] grazie alle cure della moglie Bice Riva cui si era unito in età non più giovane - nel dicembre 1913 venne nominato senatore per la categoria 21a (censo), ma, pur presenziando con una certa assiduità alle sedute, non intervenne mai nei dibattiti. Il ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ord., fasc. 149874).
Mussolini, tuttavia, non volle assumere impegni diretti e solo dopo alcuni mesi e dietro pressione del senatore Alfredo Felici, che il C. aveva posto a capo del suo collegio di difesa, espresse parere favorevole per una eventuale ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso politico, sebbene nel 1920 fosse nominato senatore e godesse ancora di grande prestigio. Del resto le sue idee erano superate dagli eventi e anch'egli, fortemente ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] . Il politecnico di Milano gli conferì nel 1933 la laurea honoris causa in ingegneria industriale; nel 1934 fu nominato senatore.
Nell'aprile del 1945 si ritirò a vita privata, affidando la presidenza della società al figlio Enrico; spirò due ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] istituzionale entrata in vigore nel 1991, è soggetto da allora a un rinnovo triennale di metà dei seggi (restando in carica i senatori sei anni); dei 32 seggi messi in palio, 31 sono stati conquistati dal PRI e uno dal PAN: nel nuovo Senato, dunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] : qualcosa di molto simile al maccartismo allora diffuso nelle istituzioni e nella società statunitensi a opera del senatore repubblicano Joseph McCarthy (1908-1957).
Un discorso più ampio meriterebbe la questione delle ‘morti bianche’, ovvero degli ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] uno dei più importanti finanzieri del paese e nel 1933 si attivarono le pratiche burocratiche per preparare la sua nomina a senatore, che peraltro non giunse mai. Arrivò, invece, nell'aprile del 1935, la nomina a cavaliere di gran croce della Corona ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...