CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] C. all'opera, anche perché l'elenco dei membri della commissione che ci è pervenuto è in realtà l'elenco di tutti i senatori viventi nel 1541; d'altro canto, risulta che la parte essenziale del lavoro fu svolta dal presidente del Senato G. F. Sacchi ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] il conferimento imperiale del laticlavio, quando si trattava di giovani che avessero tutti i requisiti per entrare nella carriera senatoria e percorrerla dai primi gradini, e l'aggregazione (v. adlectio) a una delle categorie in cui erano distinti i ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] tra il 368 e il 370, secondo quanto suggerito da un’iscrizione di Capua scoperta nel 1971, si veda R. Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi, cit., pp. 316-319. Su Sestio Rustico Giuliano, PLRE II, s.v. Sextius Rusticus Iulianus 37, pp. 479-480.
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] della città antica e nel mezzo di quell'asse ‒ al contempo stradale e visivo ‒ che aveva come capi il Palazzo Senatorio sul colle capitolino e il complesso pontificio del Laterano.
In questo caso la ricostruzione della turris dei Frangipane si rese ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] ) e, dall'altro, che la casa era riuscita nel corso degli ultimi decenni (partendo in ogni caso da un consolidato rango senatorio) a dare la scalata ai vertici del potere.
Avevano dato un contributo decisivo all'ascesa della casa il padre e gli zii ...
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TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] e se c'è fra i tribuni qualche homo novus che abbia velleità troppo ardite di opposizione o di riforma, la nobiltà senatoria riesce di regola a stroncare col veto di un collega guadagnato alla sua causa ogni tentativo pericoloso, anzi il senato si ...
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GAMBALUNGA, Alessandro
Lucinda Spera
, Alessandro. - Nacque a Rimini dopo la metà del sec. XVI. Il padre, Giulio, dedito alla mercatura del ferro, discendeva da una famiglia di umili origini trasferitasi [...] proposti, probabilmente sdegnato per l’opposizione dei nobili riminesi all’ammissione della sua famiglia all’antico ordine senatorio.
Coltivò interessi letterari e fu generoso mecenate di letterati locali: nel 1604 Malatesta Porta gli dedicò infatti ...
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MASSIMINO detto il Trace (C. Iulius Verus Maximinus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Ebbe umilissimi natali in un villaggio della Tracia. Sposò Cecilia Paolina, che gli dette [...] e con donativi ai soldati, e a difenderlo dalle due congiure di Magno e di Quartino, competitori sostenuti dall'elemento senatorio e dalle milizie orientali. Poi si dedicò alla difesa militare dell'impero. Passato il Reno con l'esercito raccolto da ...
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RAIMONDI, Quintiliano
Raffaella Catini
RAIMONDI, Quintiliano. – Nacque a Nerola, presso Roma, il 23 dicembre 1794 da Giovan Sante, facoltoso possidente, e da Anna Attilia Castigliani. La sua presenza [...] Georgis Terrae Nerulae in Sabinis, 1794-1906, ms., p. 3r; E. Lovery, Esposizione pel Concorso Clementino nella gran sala del Palazzo Senatorio in Campidoglio, in Memorie romane di antichità e di belle arti, I, sez. II, Roma 1825, p. 36.
F. Gasparoni ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] (da dove venivano estratti i membri dei Serenissimi Collegi, il vertice del governo della Repubblica) soltanto nel 1638, e sedette come senatore una sola volta, nel biennio dal 1° luglio 1652 al 30 giugno 1654. Fu dei Trenta elettori dei Consigli nel ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...