NORICO (Norĭcum)
Pietro Romanelli
Regno celtico, poi provincia romana, a nord-est dell'Italia, fra questa e il Danubio. I suoi confini sono segnati con precisione a sud dalle Alpi Carniche, a ovest dal [...] -amministrativo, nel territorio non furono stanziate truppe legionarie, il cui comando sarebbe spettato a magistrati dell'ordine senatorio, ma soltanto piccole guarnigioni di ausiliarî. Fu soltanto Marco Aurelio che pose a Lauriaco, sul Danubio, la ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] i poteri del governo della provincia passarono dal procurator di rango equestre a un legatus Augusti pro praetore, dell'ordine senatorio. Con la riforma tetrarchica il N. fu diviso in due province, il N. Ripense e il N. Mediterraneum, nell'ambito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la riqualificazione degli spazi pubblici centrali di molte città è spesso [...] a molti anni di distanza dalla morte di chi lo aveva ideato.
In un primo momento viene ristrutturato l’antico palazzo senatorio, aggiornandone il prospetto e dotandolo di una doppia scalinata esterna (1544-1553).
Più tardi vengono avviati i lavori al ...
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Vedi ALIFE dell'anno: 1958 - 1994
ALIFE (v. vol. I, p. 254)
A. Parma
Centro posto alle estreme pendici del massiccio del Matese e quasi al centro di un'ansa del fiume Volturno; è stato fin dall'antichità [...] , Pentri e Frentani dal VI al I sec. a. C. (cat.), Roma 1980, pp. 85-97; M. Torelli, I senatori della regio IV (Samnium), in Epigrafia e Ordine Senatorio, II, Roma 1982, p. 179 ss.; L. Keppie, Colonization and Veteran Settlement in Italy (47-14 Β. C ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] causa del loro costo, le venationes date da privati. Per questo di tanto in tanto un imperatore regalava ai suoi amici senatori costose fiere: si sa ad esempio che Onorio regalò alcuni leopardi a Q. Aurelio Simmaco per i giochi pretorî di suo figlio ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] nel mondo rurale.
Tornato a Venezia, per oltre un decennio il F. venne puntualmente eletto a cariche spettanti all'ordine senatorio, di lunga durata e di tutta tranquillità; fu così scansador delle Spese superflue (13 marzo 1683-12 marzo 1685 ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] a formare motivi astratti.
Del valore simbolico dell’a. è esempio in Roma antica l’ a. senatorio, prima concesso a coloro che andavano in ambasceria, poi esteso ai senatori e ai cavalieri. Già in Roma però l’a. più importante era l’a. nuziale ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] luoghi, notevoli concessioni anche Cicerone. E quando poi il conflitto aperto da T. fu chiuso con la caduta del regime senatorio, le voci di lode si fecero più alte, e nelle fonti del periodo imperiale vediamo farsi strada una concezione sine ira ...
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DRUSO, Marco Livio (M. Livius Drusus M. f. C. n.) - Figlio di Marco Livio Druso (v.) nato probabilmente nel 130 a. C.. Uomo di carattere aspro e impetuoso, assai orgoglioso, fu questore in Asia e rifiutò [...] e di riuscire così a unificare nuovamente lo stato, ridando al Senato tutta la sua autorità e prestigio. Ma l'elemento senatorio non poteva gradire una riforma che lo obbligava a spartire i seggi con l'elemento equestre, e il ceto equestre intendeva ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] Roma e condividevano la strategia papale a favore di Carlo d’Angiò. Questi motivi li resero alleati importanti per Carlo che, già senatore di Roma, ricevette nel giugno 1265 la promessa del Regno di Sicilia da Clemente IV e fu incoronato a S. Pietro ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...