OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] di un concorso, fu affidata a Olivieri l’esecuzione di una statua di Gregorio XIII in marmo da destinarsi al palazzo Senatorio, decretata dal Comune di Roma il 23 febbraio (Pecchiai, 1950, p. 97). È interessante notare che del consiglio pubblico ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] , sottomessi al governatore della città e con poteri assai limitati; fu distrutto perfino il sontuoso palazzo senatorio, ultimo vestigio delle libertà cittadine, e revocate diverse prerogative di carattere economico.
Il C. assistette impotente ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] , Federico (il futuro vescovo di Cariati e Cerenza), Alberto e Rodolfo. Alfonso sposò Violante Ghislieri e nel 1554 ottenne il seggio senatorio, che fino a quel momento era stato tenuto dal ramo di Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] statua di Marco Aurelio (tema centrale e quasi matrice di tutto il complesso architettonico) e le scale esteriori del palazzo senatorio. G. Della Porta e gli architetti successivi che proseguirono l'opera apportarono alcune modifiche al disegno di M ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] L’iniziale cooperazione tra l’aristocrazia gota e quella romana si era presto tradotta in una concorrenza che vedeva il ceto senatorio sempre più incalzato dall’élite gota sia nell’esercizio del potere sia nella competizione economica, a mano a mano ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] non furono incarcerati al loro ritorno, come lo furono invece il papa Giovanni ed i suoi compagni di viaggio di rango senatorio. Fu probabilmente subito dopo il suo ritorno da Costantinopoli che E. intraprese la costruzione della basilica di S. Maria ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] nel 1743, quando Maria Teresa d'Asburgo chiese un rapporto sulle condizioni dell'alto Novarese, il D. e il senatore C. Cavalli, preoccupati di sottrarre il territorio agli obblighi fiscali, fornirono una descrizione che la rappresentava in uno stato ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] piazza del Laterano e di piazza del Popolo. Nel 1588 fu approvato un suo progetto per il fontanone sulla facciata del palazzo senatorio in Campidoglio, per cui ottenne l'alto compenso di trecento scudi.
L'ultima opera del B. di cui abbiamo notizia è ...
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. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] , 28; cfr. Mommsen, op. cit., I, 459 n.1).
Diversa da questa adlectio nel senato, era l'adlectio nell'ordine senatorio (in amplissimum ordinem), che consisteva nella concessione del laticlavio, fatta dall'imperatore a chi per età o per condizione non ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] società romano-gotica, sulla cui coesione si fondavano le speranze. Si potrebbe obiettare che Cassiodoro, personaggio di rango senatorio con beni fondiari in Calabria, pur parlando a nome di Teodorico esprimesse sulla questione un punto di vista ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...