POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] il pontificato di Pio IX, verrà realizzato a S. Giovanni dei Fiorentini» (Spagnesi, 2000, p. 69), e del ripristino del ponte Senatorio, più noto come ponte Rotto.
Nel 1824 Poletti si cimentò nella realizzazione di un ponte sull’Aniene nei pressi di ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] ordine» (Callimacus Experiens, 1533, c. P1r); ma si può anche trattare semplicemente dell’appartenenza a una ‘famiglia senatoria’ (lo strato superiore del patriziato); in ogni caso, fino a quest’epoca, egli non pare aver partecipato ai Consigli ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] Taverna mantenne comunque continui rapporti con la sua città di origine, attraverso sia il fratello Ludovico, che ricoprì un seggio senatorio a Milano, sia lo zio vescovo di Lodi Ludovico, sia mediante i legami di parentela che la sua famiglia aveva ...
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MORO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MORO, Giovanni. – Secondogenito di Antonio (cugino ex fratre del futuro doge Cristoforo) di Alvise e di Agnesina Moro di Giovanni di Marino, nacque a Venezia probabilmente [...] Moro che il 27 aprile 1451 risulta esser stato capo della Quarantia. La sua carriera si svolgeva infatti nel rango senatorio, come prova l’elezione ad ambasciatore a Siena, avvenuta il 26 novembre 1451.
Dopo la rottura dell’alleanza con Firenze ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] dal canto IX del Purgatorio, la Caduta degli angeli ribelli e il Ritratto di G. Meli, esposto nel 1841 nel palazzo Senatorio di Palermo.
Meritano inoltre di essere ricordati la Donna del camposanto, che traeva ispirazione da un carme di V. Errante ...
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Sono forse in origine i veggenti delle primitive popolazioni italiche, che da segni dati dagli uccelli (la parola sembra riconnettersi etimologicamente ad avis) interpretavano la disposizione d'animo degli [...] La distinzione scomparve nell'età imperiale in cui il collegio si completava, come gli altri maggiori, con persone di grado senatorio. L'ufficio è a vita e nessun delitto, per quanto grave, può provocare, a differenza di altri sacerdozî, l'espulsione ...
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SOCIALI, GUERRE
Mario Attilio LEVI
Paola ZANCAN
. Antica Grecia. - Con tale designazione (che bene s'adatterebbe a molte delle guerre combattute tra Greci) s'indicano di solito due guerre particolari: [...] del più forte, del migliore fra gli uomini che avrebbero saputo e potuto ridare autorità e prestigio al governo senatorio rendendogli la possibilità di compiere un'opera adeguata alle esigenze imperiali, provocava una crisi i cui pericoli per lo ...
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GIANICOLO (Ianiculum, Arx Ianiculensis, Antipolis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere, e per questo non compreso tra i sette colli tradizionali, né per lungo [...] cui abbiamo parlato; il Ponte Sublicio, anch'esso ligneo e antichissimo; infine il Ponte Emilio o Lapideo (nel Medioevo Ponte Senatorio, oggi Ponte Rotto), il primo ponte di pietra costruito sul Tevere. Un altro ponte fu costruito da Agrippa, quasi ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] dal 1268 e come tali ribadite nel 1425 e di nuovo imposte - con minaccia di sanzioni agli inadempienti - con decreto senatorio del 1524, solo a partire da questa data inizia l'ordinato e progressivo - sia pure con qualche soluzione di continuità ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] palazzo Ludovisi in Curia (Hager, 1991, p. 176).
Un progetto di notevole importanza urbanistica fu la riattivazione del ponte Senatorio, crollato nell'inondazione del 1598.
Il proposito e i modi di restauro furono pubblicati da mons. G.C. Vespignani ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...