ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] ., Matteo Rosso (m. nel 1246 ca.), figlio di Giovanni Gaetano, signore di Vicovaro, fu nominato da Gregorio IX (1227-1241) senatore dell'Urbe nel 1241 e ricoprì la stessa carica nell'anno seguente. Egli fu il cardine politico della resistenza di Roma ...
Leggi Tutto
VENTRIGLIA, Ugo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1916 da Gaetano, di origine napoletana e telegrafista presso il ministero degli Esteri, e da Cornelia Huber.
Quarto di quattro fratelli, [...] primi anni Ottanta. Dal Comune di Roma fu interpellato per gli interventi sulla galleria del Tabularium nel Palazzo senatorio, per la sistemazione urbanistica di piazza Vittorio Emanuele II e per la realizzazione e il monitoraggio della costruzione ...
Leggi Tutto
Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA (v. vol. VII, p. 971)
A. M. Reggiani
T. M. costituisce uno degli esempî più interessanti di organizzazione politico-territoriale della Sabina, [...] 17-20; M. Torelli, Ascesa al Senato e rapporti con i territori di origine. Italia: Regio IV (Samnium), in AA.VV., Epigrafia e Ordine Senatorio, II (Tituli, V), Roma 1982, p. 196; D. Monacchi, Un luogo di culto di Feronia a Narni, in DArch, s. in, III ...
Leggi Tutto
FORUM NOVUM
A. M. Reggiani
Luogo di mercato in prossimità dell'incrocio fra la strada lungo la sponda sinistra del Tevere fino a Otricoli, proveniente dalla Via Salaria, e l'altra che dal fiume andava [...] Torelli, Ascesa al Senato e rapporti con i territori di origine. Italia: Regio IV (Samnium), in AA.VV., Epigrafia e Ordine Senatorio (Tituli, V), II, Roma 1982, p. 195 e ss.; F. Coarelli, Lazio (Guide Archeologiche Laterza, 5), Roma-Bari 1982, p. 32 ...
Leggi Tutto
SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] contro di lui la plebe o che lo minacciavano. Dopo l'ultimo suo discorso in senato fu ricondotto a casa dai senatori e da una folla di popolo tra cui soci italici. Ritiratosi nella propria camera con in mano le tavolette cerate per preparare ...
Leggi Tutto
Epigrafia classica. - Gli studî di e. classica, dopo la stasi causata dalla seconda guerra mondiale, hanno ripreso vigorosamente: alle nazioni benemerite in questi studî si sono ora affiancate, con pregevolissimi [...] -52, con un Supplement, 1960; A. Degrassi, I fasti consolari dell'Impero Romano, Roma 1952; G. Barbieri, L'albo senatorio da Settimio Severo a Carino, Roma 1952.
Bibl.: L'accrescersi delle iscrizioni e le nuove edizioni di testi epigrafici possono ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] , che secondo Svetonio soleva ospitare Cesare, proconsole nelle Gallie (Suet., Iul., 7), o quelle dei personaggi di rango senatorio attribuiti a V. su basi epigrafiche. È più che probabile che tutti costoro avessero grandi proprietà con belle ville ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] del personale) ai privati che ne facevano richiesta (Frontin., 109); i curatores venivano scelti da lui fra gli appartenenti all'ordine senatorio e fra gli ex-consoli; la nomina era ratificata dal Senato, ma pare che, dopo Claudio, i liberti e i ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] stipulata la pace tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia. Reimbussolato nell'urna del seminario nel 1637, divenne senatore il 1º genn. 1646.
Morì in carica dopo il 7 marzo 1647, data dell'ultimo codicillo al suo testamento, e verosimilmente ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] figlio primogenito, lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto (decreto senatorio 3 ott. 1744) un lauto assegno mensile. Nella nuova casa ammise solo pochi amici e si ridusse a una ...
Leggi Tutto
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...