TANARI, Sebastiano Antonio
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Roma il 10 aprile 1650, secondogenito del marchese Cesare e di Laura di Carpegna; i suoi fratelli furono Franciotto e Diana. Meno sicura e [...] del Castello, fu tesoriere di Paolo V. Il padre di Sebastiano, Cesare, divenne senatore il 28 agosto 1669. Originario da una famiglia bolognese di rango senatorio, Sebastiano nacque a Roma poiché i genitori erano in pellegrinaggio per il giubileo ...
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GIUDIZIARIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. L'espressione leges iudiciariae ha un significato molto esteso. È detta, ad es., lex iudiciaria la legge di Ti. Gracco che attribuiva la giurisdizione ai triumviri [...] Da tempo molto antico, era norma in Roma che i giudici per i processi civili e penali venissero scelti fra i senatori, mentre per i recuperatores e per altri speciali collegi giudicanti la scelta poteva cadere anche su altri cittadini. Quando nel sec ...
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. Magistrato cittadino introdotto nella prima metà del sec. IV per difendere i plebei delle città dagli abusi commessi contro di essi dagli honorati (coloro che avevano o avevano avuto cariche) soprattutto [...] Illirico (Cod. Theod., I, 29, 1). Il defensor doveva essere nominato dal prefetto del pretorio, fra persone di rango senatorio, distinte per la loro autorità e integrità: per ragioni evidenti erano esclusi gli appartenenti all'ordine dei decurioni. L ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] prime governate da proconsoli in carica normalmente per un anno; le seconde da un legatus Augusti pro praetore, di rango senatorio, che durava in carica talvolta molto a lungo. Durante la Repubblica il governatore di una provincia godeva di suprema ...
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Erano detti angarie gli oneri imposti ai provinciali e ai soldati romani d'eseguire trasporti lungo le vie, nell'interesse dello stato. Arcadio Carisio, nel Liber singularis de muneribus civilibus, parla [...] opera, e quelle patrimoniali, che erano imposte ai patrimonî e alle possessiones. Ne erano esentati i membri dell'ordine senatorio, gli honorati, certi ufficiali, le chiese, i professori, i medici, i veterani e altre categorie di persone.
Dopo la ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. I, p. 196 e s 1970, p. 25)
G. Spadea Noviero
Mancano finora ad A. ritrovamenti archeologici relativi all'Età del Ferro, mentre per l'epoca [...] , n.s., I, Roma 1981, pp. 179-205; G. Alfoldy, Senatoren aus Norditalien: Regiones IX, X und XI, in Epigrafia e Ordine Senatorio (Tituli, V), Roma 1982, pp. 309-368; F. Filippi, Necropoli di età romana in regione S. Cassiano d'Alba, in Quaderni della ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] maggiore e fu ben presto promosso colonnello, ma dopo due anni lasciò il servizio militare per ricoprire il seggio senatorio che non era stato assegnato dopo la morte del padre, avvenuta nel 1701, per le perplessità che suscitava nel pontefice ...
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Famiglia di architetti lombardi, attivi (secc. 16º e 17º) prevalentemente a Roma, che documentano il passaggio dal linguaggio tardo manierista al nuovo gusto barocco. Su Martino il Vecchio (Viggiù prima [...] più significative, rianimate da eleganti variazioni decorative pur nell'evidente riferimento agli schemi vignoleschi: la torre del Palazzo Senatorio (1578), il campanile di S. Maria in via Lata (1580), la chiesa di S. Girolamo degli Schiavoni (1587 ...
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Giurista romano dell'epoca augustea, console nell'anno 5 d. C., morto nell'anno 22. Sostenitore del nuovo regime, godette grande fama presso i contemporanei, scarsa invece presso i giuristi posteriori, [...] profondo conoscitore anche del ius pontificium. Le sue opere sono: i Coniectanea, in almeno nove libri, un libro De officio senatorio, e almeno sette libri De iure pontificio.
Bibl.: P. Krüger, Geschichte der Quellen u. Literatur des Röm. Rechts, 2 ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] di A.H.M. Jones - J.R. Martindale - J. Morris, I-III, Cambridge 1980, II, pp. 609 s.), e di una figlia del senatore Olibrio (Ivi, pp. 795 s.), che fu prefetto del pretorio nel 503, nacque in data imprecisata probabilmente a Roma, forse verso la fine ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...