ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] , ms. B. 130,c. 395); nuovamente per gli Aldrovandi e in particolare per il cardinal Pompeo, i grandi affreschi del palazzo senatorio con i cicli pittorici del salone (Aurora e Titone) e della Grande galleria (I fasti Aldrovandi), avviati nel 1748. A ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] standard di uno speziale del suo tempo. L’incartamento processuale documenta, oltre ai legami consolidati con il ceto senatorio bolognese, anche le forme della sociabilità che avevano luogo nella bottega di Zanetti. Questi infatti dichiarò che nella ...
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ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo. – Uno dei quattordici figli di Napoleone di Orso e di Agnese di Monferrato, nacque presumilmente tra l’ultimo decennio del Duecento e il primo del [...] nella quale agì in coppia con Bertoldo di Poncello Orsini come vicario di Roberto d’Angiò, che allora rivestiva la carica di senatore di Roma.
A partire dal terzo decennio del secolo il conflitto tra i due principali casati baronali romani, Orsini e ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] Pini-Alamandini; la prospettiva nel cortile di casa Beretti (Ricci-Zucchini, 1968); le finestre a chiaroscuro nel palazzo senatorio de Bianchi, "... opera eccellente. Unì all'abilità ed al sapere un fondo d'incorrotta onestà, dolce e rispettoso ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] naufragio (Palermo, S. Ignazio all'Olivella), che nel 1856 presentò fuori concorso all'Esposizione di belle arti nel palazzo senatorio di Palermo e poi, nel 1861, all'Esposizione nazionale di Firenze.
Il bozzetto di quest'opera, conservato presso la ...
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RUINI, Carlo
Cesarina Casanova
– Nacque a Reggio Emilia nel 1456 da Corradino e da Giovanna Cambiatori, appartenente a una famiglia di spicco i cui membri maschi da generazioni si erano dedicati alla [...] sua seconda moglie, Clemenza Perondelli – dalla quale non ebbe figli –, e nel 1525 si inserì nella cerchia delle famiglie senatorie con il matrimonio del figlio Antonio con Isabella di Ercole Felicini. Nello stesso anno fu riconosciuta ad Antonio l ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di Raffaello (Roma, Gall. dell'Accad. di S. Luca), una copia della Madonna del Tiziano (Roma, Campidoglio, pal. Senatorio), il Sacrificio di Polissena e Il Trionfo di Bacco (Roma, Pinac. Capitolina). Dipinse in quel periodo anche il Giuramento di ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] 10 giugno al 23 ott. 1476, s’assentò da Roma a sfuggirne i pericoli di peste. Severo, per il M., l’ordine senatorio del 18 maggio 1481 a desistere dall’appoggiare il tentativo dei canonici regolari di S. Spirito di trasferirsi da un’isoletta lagunare ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] di Genova, da parte spagnola per l’ufficio di capitano di Siena o nel Viceregno; meditò inoltre sulla possibilità di un seggio senatorio a Milano (ibid., cc. 363rv, 371). Rifiutò sempre, però, di lasciare il servizio del papa.
Il 3 luglio 1555 fu ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] su interessi prettamente amministrativi, ma al tempo stesso fu lo strumento che consentì la trasformazione di tale aristocrazia nel ceto senatorio dei secoli XVI-XVIII. Il F., uno dei Riformatori in carica al momento, non entrò in questa società, che ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...