SPINA, Scipione
Bruno Pellegrino
– Nacque nel 1542 da Marco Antonio e da Feliciana Galeota, entrambi di famiglia nobile: quella paterna originaria di Amalfi e ascritta al seggio di Nido, quella materna [...] a termine nel 1632. Il presule fece addossare alla vecchia fabbrica il loggiato, realizzando una somiglianza con il palazzo Senatorio romano, un aspetto non insignificante anche sul piano simbolico per una città (Lupiae) che già dal Cinquecento amava ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] , poi alla costruzione dal 1796 fino alla morte nel 1799. Alcuni anni prima (1780) aveva eseguito la facciata del palazzo senatorio.
Anche Antonino collaborò ai lavori del convento dei benedettini e a quelli dell'Indirizzo. Nel 1818 fu chiamato a ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] a rinforzare le difese dell'isola e a provvedere la città di un fontico per i grani. Tornato in patria, fu nominato senatore (1º sett. 1535) e dei Pregadi o della sua zonta fece parte anche negli anni che seguirono; eletto avogador di Comun il ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] di un concorso, fu affidata a Olivieri l’esecuzione di una statua di Gregorio XIII in marmo da destinarsi al palazzo Senatorio, decretata dal Comune di Roma il 23 febbraio (Pecchiai, 1950, p. 97). È interessante notare che del consiglio pubblico ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] , sottomessi al governatore della città e con poteri assai limitati; fu distrutto perfino il sontuoso palazzo senatorio, ultimo vestigio delle libertà cittadine, e revocate diverse prerogative di carattere economico.
Il C. assistette impotente ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] , Federico (il futuro vescovo di Cariati e Cerenza), Alberto e Rodolfo. Alfonso sposò Violante Ghislieri e nel 1554 ottenne il seggio senatorio, che fino a quel momento era stato tenuto dal ramo di Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] L’iniziale cooperazione tra l’aristocrazia gota e quella romana si era presto tradotta in una concorrenza che vedeva il ceto senatorio sempre più incalzato dall’élite gota sia nell’esercizio del potere sia nella competizione economica, a mano a mano ...
Leggi Tutto
ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] non furono incarcerati al loro ritorno, come lo furono invece il papa Giovanni ed i suoi compagni di viaggio di rango senatorio. Fu probabilmente subito dopo il suo ritorno da Costantinopoli che E. intraprese la costruzione della basilica di S. Maria ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] nel 1743, quando Maria Teresa d'Asburgo chiese un rapporto sulle condizioni dell'alto Novarese, il D. e il senatore C. Cavalli, preoccupati di sottrarre il territorio agli obblighi fiscali, fornirono una descrizione che la rappresentava in uno stato ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] piazza del Laterano e di piazza del Popolo. Nel 1588 fu approvato un suo progetto per il fontanone sulla facciata del palazzo senatorio in Campidoglio, per cui ottenne l'alto compenso di trecento scudi.
L'ultima opera del B. di cui abbiamo notizia è ...
Leggi Tutto
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...