DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] il 24 luglio 1707 accettò infatti la nomina a capitano di Bergamo, che lo avrebbe portato a far parte dell'Ordine senatorio senza sottoporsi all'abituale tirocinio del saviato agli Ordini.
Nella città orobica il D. si trattenne dal 12 febbr. 1708 all ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] pregiudicò eccessivamente la posizione di Pepoli. Dopo che, nel settembre 1586, suo fratello Filippo ebbe ottenuto il seggio senatorio che era appartenuto al condannato, Guido fu nominato il 2 marzo 1587 tesoriere generale della Camera apostolica. Si ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] , di cui fu relatore in Senato e che fece approvare nel 1543. Il 24 ott. 1550, in seguito alla morte del senatore Sacco, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Il B. manifestò subito propositi energici: ma le condizioni politiche dello stato ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] di non essere costretto a recarsi di persona nella città. Sembra quindi si possa dubitare che il Nicola Diano, il quale fu senatore di Roma nel 1413 e che durante il suo mandato dimorò sicuramente nella città, dove fece eseguire l'edicola marmorea di ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] distintisi tra V e VI secolo. È probabile che fosse figlio di Cecina Decio Basilio, console nel 463 ed uno dei due senatori più ricchi ed influenti del suo tempo (Sidonio Apollinare, Ep., I, 9, 2-4); fratello di Cecina Decio Massimo Basilio e Decio ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] di architetto del Senato (Gallo, p. 63) e infine nel 1666, dopo la morte di Quaranta, fu nominato ad vitam ingegnere senatorio (Meli, pp. 357-359).
A partire dal 1640, insieme con Carlo d'Aprile, il G. realizzò la decorazione interna della chiesa ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] chiesa di S. Petronio dall'imperatore Federico III di passaggio per Bologna e nello stesso anno gli fu attribuito il grado senatorio, senza però il diritto di voto: questo gli venne riconosciuto al compimento del sedicesimo anno d'età, nel 1459, e da ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] ). Seguirono il 5 dic. 1554 la nomina a deputato ordinario e il 14 genn. 1563 quella a deputato speciale per il Senatorio.
Il C. svolse la corrispondente attività di curatore fino al 1575 quando si dimise; egli stesso lasciò nel 1568 un modesto ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] storia di Roma nel Duecento è legato alla rivolta popolare del gennaio 1284 contro Carlo I d'Angiò, per la terza volta senatore di Roma. I Romani, stremati da una delle tante carestie che nel Medioevo colpirono la città e quasi certamente fomentati e ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] nel mondo rurale.
Tornato a Venezia, per oltre un decennio il F. venne puntualmente eletto a cariche spettanti all'ordine senatorio, di lunga durata e di tutta tranquillità; fu così scansador delle Spese superflue (13 marzo 1683-12 marzo 1685 ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...