CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] Cornelio Tacito novellamente fatte italiane (Vinegia 1544).
Nel 1619esce a Venezia, dalla stamperia di G. B. Ciotti, Del parlar senatorio... di Cornelio Frangipane; del C. le abbondanti annotazioni al breve testo, e l'aggiunta, a mo' d'appendice, d ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] Pini-Alamandini; la prospettiva nel cortile di casa Beretti (Ricci-Zucchini, 1968); le finestre a chiaroscuro nel palazzo senatorio de Bianchi, "... opera eccellente. Unì all'abilità ed al sapere un fondo d'incorrotta onestà, dolce e rispettoso ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] naufragio (Palermo, S. Ignazio all'Olivella), che nel 1856 presentò fuori concorso all'Esposizione di belle arti nel palazzo senatorio di Palermo e poi, nel 1861, all'Esposizione nazionale di Firenze.
Il bozzetto di quest'opera, conservato presso la ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di Raffaello (Roma, Gall. dell'Accad. di S. Luca), una copia della Madonna del Tiziano (Roma, Campidoglio, pal. Senatorio), il Sacrificio di Polissena e Il Trionfo di Bacco (Roma, Pinac. Capitolina). Dipinse in quel periodo anche il Giuramento di ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] di Genova, da parte spagnola per l’ufficio di capitano di Siena o nel Viceregno; meditò inoltre sulla possibilità di un seggio senatorio a Milano (ibid., cc. 363rv, 371). Rifiutò sempre, però, di lasciare il servizio del papa.
Il 3 luglio 1555 fu ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] su interessi prettamente amministrativi, ma al tempo stesso fu lo strumento che consentì la trasformazione di tale aristocrazia nel ceto senatorio dei secoli XVI-XVIII. Il F., uno dei Riformatori in carica al momento, non entrò in questa società, che ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] nell'esterno della chiesa di S. Caterina del Cassaro nel primo ordine e nel secondo ordine "da parte del piano del fonte Senatorio". A quella data il F. aveva già una lunga consuetudine di lavoro con le suore del monastero domenicano di S. Caterina ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] la linea della cupola (Guattani, p. 5);nel 1911 ricevette l'incarico di trasformare la grande sala nel palazzo senatorio sul Campidoglio.
La collaborazione professionale con i Francesi non recò danno al C. in occasione del ritorno a Roma di ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] stipulata la pace tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia. Reimbussolato nell'urna del seminario nel 1637, divenne senatore il 1º genn. 1646.
Morì in carica dopo il 7 marzo 1647, data dell'ultimo codicillo al suo testamento, e verosimilmente ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] figlio primogenito, lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto (decreto senatorio 3 ott. 1744) un lauto assegno mensile. Nella nuova casa ammise solo pochi amici e si ridusse a una ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...